Xiaomi è tra i partner più importanti di Qualcomm ma per fortuna non è sola. La capacità dell’azienda statunitense di portare su smartphone (e non solo) potenza al giusto prezzo è una prerogativa di Qualcomm tanto che aziende come Oppo e Realme hanno sempre puntato su di essa. In un’epoca come questa però, il soldo è la prima cosa che vediamo e MediaTek sta dando del filo da torcere al colosso americano grazie a processori di ottima qualità ma a prezzi contenuti. Per riprendersi Qualcomm ha pensato a chip WiFi 6 mesh di nuova generazione che il colosso di Lei Jun integrerà.
I chipset Immersive Home della serie 310 e 210 saranno utilizzati da Xiaomi per quanto riguarda IoT e domotica: Qualcomm partner strategico
I due colossi Xiaomi e Qualcomm continuano la partnership che vedrà stavolta la prima azienda integrare i chipset Immersive Home sui propri device IoT. Grazie ad una architettura modulare i chip offrono velocità di navigazione maggiore poiché si “attaccano” alle frequenze 2.4 GHz, 5 GHz e 6 GHz. Questo per quanto riguarda le piattaforme tri-band che prendono il nome di 318 e 316. Ma da cosa nasce il bisogno di chipset così performanti? L’azienda americana si è accorta che durante il periodo covid c’è stato un aumento di richiesta di contenuti multimediali in 4K e l’unico modo per migliorare l’esperienza degli utenti è questa.
Dalla sua Xiaomi ha risposto subito alla chiamata. Xinyu Liu, direttore generale della divisione hardware intelligente del brand ha affermato:
“Con i nostri prodotti Router AIoT WiFi 6 abbiamo progettato una linea che supera i confini dell’ordinario. Integrando le piattaforme Qualcomm Immersive Home, consentiremo ai nostri clienti di beneficiare degli ultimi miglioramenti nel networking mesh, inclusi velocità e gestione del WiFi 6, creando una rete domestica più potente e robusta”.
Insomma, un piano che ci sta considerando che oltre la metà degli incassi dell’azienda proviene dal suo ecosistema e non dagli smartphones. E’ solo questione di tempo prima che l’azienda proponga questa tecnologia anche sui dispositivi mobili.