Xiaomi e Roborock sono nell’occhio del ciclone, di nuovo, a causa di una violazione di un brevetto. Tuttavia stavolta le tue aziende si trovano dalla parte degli accusati e non di quelli che accusano (mi si perdoni la povertà di linguaggio tecnico giuridico). In breve: le due aziende sono state citate a giudizio nella corte federale di Seattle da Wyze Labs, una società di dispositivi per la casa intelligente, la quale sta cercando di invalidare un loro brevetto del 2019. Tale brevetto fa riferimento ad un dispositivo pulente come un robottino aspirapolvere.
Xiaomi e Roborock stanno “passando i guai” a causa di Wyze, un’azienda che produce robot aspirapolvere. Ecco cosa sta succede nel dettaglio
Ma voi direte “E Amazon che cosa c’entra?“. Più di quanto possiate immaginare poiché l’accusa è nata proprio dal più grande e-commerce del mondo. Ma andiamo con ordine. Wyze, con sede a Kirkland, nello stato di Washington, ha annunciato lo scorso autunno il suo Robot Vacuum. La società afferma nella sua denuncia del 15 luglio di aver ricevuto un avviso da Amazon il 7 giugno in cui si affermava che il titolare del brevetto statunitense numero 10.271.699 “Dispositivo di pulizia autonomo e struttura del percorso del vento dello stesso”, stava affermando la violazione da parte di Wyze.
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Un’e-mail di follow-up da Amazon il 25 giugno ha indicato che “affinché Wyze continui a vendere il prodotto accusato su Amazon, Wyze deve risolvere il reclamo direttamente con il titolare del brevetto o accettare di partecipare alla procedura di valutazione neutrale dei brevetti di Amazon entro tre settimane“. La mail indicava anche che se Wyze non avesse risolto il reclamo direttamente con il proprietario del brevetto o non avesse accettato di partecipare al processo di valutazione neutrale, Amazon avrebbe rimosso il prodotto dall’ecommerce.
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E quindi? Xiaomi e Roborock cosa c’entrano in tutto questo? Xiaomi, da sempre partner di Roborock, è nominata come uno degli assegnatari del brevetto del 2019, che utilizza il nome formale Beijing Rockrobo Technology Co. Ltd. Per il momento le aziende non hanno risposto, né Xiaomi né tantomeno Roborock. Attendiamo l’esito della causa.
Via | Geekwire, ReviewGeek
