Chi di voi si ricorda della nostra rubrica Quick News? Beh oggi vi propongo nuovamente un articolo che contiene 3 notizie relative alla nostra amata Xiaomi e nel caso vi piacesse un format del genere, non esitate a farcelo sapere nel box commenti qui in basso. Non perdiamo però ulteriore tempo, d’altrone stiamo parlando di Quick News e quindi cominciamo subito con la prima notizia del caso.
Argomenti di questo articolo:
Xiaomi al lavoro per integrare (di nuovo) la modalità figlio in MIUI
Chi è un fan del brand Xiaomi ed utilizza la MIUI da molto tempo si ricorda benissimo della modalità figlio, ossia uno spazio per i bambini che consentiva i genitori di scegliere quali applicazioni fossero adatte, bloccando tutto il resto tramite una chiave grafica oppure un PIN. Questa feature col tempo si è persa, ma a quanto pare è stato trovate nel codice della MIUI alcuni riferimenti a “Baby Space”, seppur non è ancora noto quando la funzione verrà reintegrata nel software MIUI, ma probabilmente sarà la futura MIUI 11 ad accoglierla come “novità”.
Mi 9 Pro potrebbe essere presentato a giugno
Mi 9 e Mi 9 SE potrebbero non essere gli unici top di gamma della serie Mi, infatti alcune fonti cinesi affermano che Xiaomi si appresta a lanciare un altro smartphone di punta, il Mi 9 Pro, che differirà significativamente dai modelli che già conosciamo. Il futuro flagship cinese potrebbe adottare ben 12 GB di RAM ed un’unità da 256/512 GB di tipo UFS 3.0. Un sensore ToF verrà aggiunto alla tripla fotocamera posteriore ed inoltre sarà dotato del modem Snapdragon X50 per supportare le reti 5G. Le stesse fonti cinesi ci informano che sarà giugno il mese in cui vedremo debuttare questa bestia tecnologica, ma ancora nulla è ufficiale da parte dell’azienda.
Cosa fare se lo smartphone cade in acqua? Ecco un consiglio del manager Xiaomi
Alzi la mano a chi è caduto almeno una volta lo smartphone in acqua. Spesso la caduta accidentale permette un recupero nell’immediato e quindi di salvare il proprio dispositivo. Uno dei metodi più utilizzati è senz0altro quello di “immergere” lo smartphone nel riso o comunque con del materiale assorbente ma non sempre ciò è possibile. Pensate ad esempio se siete in montagana di fronte un ruscello? La soluzione ce la fornisce direttamente un top manager di Xiaomi a cui è capitato che il proprio Mi 9 si affogasse in acqua e per non incorrere in malfunzionamenti ha posto lo smartphone sotto la luce diretta del sole ed acceso il player musicale a tutto volume. E se i raggi del sole riscaldavano lo smartphone, le vibrazioni dell’altoparlante diventavano una specie di sistema di ventilazione. Tali semplici operazioni hanno permesso di salvare il malcapitato Mi 9, ma ricordiamo che nessuno degli smartphone Xiaomi gode di una certificazione IP68, ma ora avrete un nuovo modo per recuperare il vostro telefono prima di contattare il centro assistenza.