Se avete seguito la nostra live circa l’evento di presentazione che si è svolto oggi a Shenzen , avrete di certo notato che sono 3 gli smartphone delle serie Mi 8 a debuttare nel mercato degli smartphone. I rumors di questi giorni hanno davvero confuso le idee a molti e pertanto proviamo a fare chiarezza e capire le differenze tra i due dispositivi di fascia alta.
Xiaomi Mi 8 adotta un display da 6,21 pollici di tipo AMOLED fornito da Samsung in formato 18,7:9 e risoluzione 2248 x 1080 pixel con elevato contrasto pari a 60000:1, il che si traduce in resa dei colori eccezionale e neri decisamente profondi. Non fatevi però spaventare dalle dimensioni in quanto il display è inserito all’interno di un corpo di 5,5 pollici con misure pari a 154,9 x 74,8 x 7,6 mm ed un peso di 175 grammi. Non fatevi nemmeno spaventare dalla presenza del notch perchè questo è eliminabile a livello software come visto su brand rivali. Corpo in vetro curvato e telaio in alluminio ultraleggero rendono l’ergonomia del Mi 8 ad altissimi livelli. Ma la bellezza di questo nuovo device passa anche dalla caratteristiche tecniche tra cui la presenza di un Dual GPS che supporta le frequenze L1 e L5 contemporaneamente rendendo di fatto il Mi 8 lo smartphone più preciso al mondo, soprattutto nei tratti urbani dove a volte il segnale GPS fatica a posizionarsi.
A livello fotografico non troviamo grosse novità, infatti viene impiegato lo stesso comparto visto su Mi Mix 2S: sensore Sony IMX363 con funzione dual PDAF, stabilizzazione ottica dell’immagine a 4 assi con superficie pixel pari a 1,4 nm. Doppia ottica da 12 megapixel f/1.8 (lente secondaria f/2.4) dotata anche di zoom ottico ed intelligenza artificiale a cui si aggiungono 7 tipi di effetti d’illuminazione nonchè il software di video editing che permetterà di creare brevi clip a livello cinematografico. Registrazione video fino al 4K a 30 fps e slow motion a 1080p 240 fps.
Inoltre la tecnologia AI applicata al software della fotocamera permette di identificare 206 scene diverse ottimizzando automaticamente l’esposizione e la saturazione dell’immagine. Frontalmente invece troviamo un’ottica da 20 megapixel da 1,8 nm che coadiuvata dal software bellezza 3D permette di ottenere scatti più luminosi. Questa si integra anche con la camera IR permettendo lo sblocco del telefono tramite il riconoscimento del volto anche in ambienti decisamente carenti d’illuminazione.
Xiaomi Mi 8 e Mi 8 Explorer: conosciamoli meglio
Funzioni usufruibili al momento solo in Cina sono relative all’assistente vocale XIAO AI che ora risulta migliorato, ma anche la presenza del sensore NFC che permette i pagamenti e supporta la mobilità del trasporto pubblico in circa 167 città. La RAM su Mi 8 è fissa a 6 GB di tipo LPDDR4X mentre lo storage interno varia da 64 GB fino a 256 GB di tipo UFS. Completa la dotazione una batteria da 3400 mAh con supporto alla ricarica rapida QC4.0+ tramite ingresso USB Type-C che servirà anche per veicolare l’audio tramite adattatore jack da 3,5 mm. Pieno supporto anche alla banda 20 e funzione dual 4G ma non mancano WiFi a doppia banda 2×2 MIMO e Bluetooth 5.0. Manca qualcosa? Eh si il sensore d’impronte rimane nella tradizionale posizione sul retro dello smartphone. Mi 8 sarà disponibile in 4 diverse colorazioni tra cui bianco, nero, oro e blu.
Possiamo definire Mi 8 la versione standard, direi intermedia, della serie in quanto il vero top di gamma è Mi 8 Explorer che differisce innanzitutto per la RAM che in questo caso è da 8 GB mentre la memoria interna si ferma a 128 GB. Le dimensioni rimangono le stesse mentre il peso sale a 177 grammi così come la batteria invece scenda ad un amperaggio di 3000 mAh sempre con supporto alla ricarica rapida QC4.0+. Ma le differenze sostanziali sono 3 e riguardano innanzitutto la presenza del sensore per il riconoscimento delle impronte digitali integrato nello schermo che restituisce un feedback a vibrazione, ma anche per lo sblocco del volto tramite tecnologia di riconoscimento 3D, in stile iPhone X ma a detta dell’azienda migliorata a livello di sicurezza.
Infine l’ultima differenza riguarda il design che nel caso di Mi 8 Explorer è realizzato con corpo in vetro trasparente che rende davvero unico e distintivo lo smartphone, proponendo la visione dei componenti all’interno del device. Inoltre una chicca è data dalla colorazione rossa del pulsante di accensione, come a sottolineare la velocità che ci attende nell’utilizzo di questo smartphone. Non mancano anche simpatiche novità a livello software, ossia Mi Meng, una sorta di Animoji in grado di catturare fino a 52 movimenti dei muscoli facciali per creare diverse espressioni animate che non solo imitano la tua espressione ma imitano anche la tua voce.
Sapete se lo xiaomi mi8
usa il protocollo ant+ usato dai cardio sensori velocità eccc?
Grazie