Gli smartphone Mi 5X e Mi A1, usciti nel 2017, hanno avuto un enorme successo. Il primo per gli amanti del brand cinese anche nel software grazie all’interfaccia MIUI, il secondo per l’acquisizione del progetto Android One che di fatto ha globalizzato Xiaomi, quindi l’OEM è al lavoro sui successori dei due modelli che saranno lo Xiaomi Mi 6X e Mi A2. Il meraviglioso mondo di Internet ancora una volta ci regala preziose indiscrezioni concentrandosi sul comparto fotografico dei due futuri smartphone. A farci le rivelazioni su Mi 6X / Mi A2 è il collaboratore di XDA, tale Mishal Rahman, il quale ci fornisce il risultato degli studi effettuati da XDA Developers in merito l’ultima versione dell’applicazione Mi Camera.
In particolare è stato scoperto quali sensori Xiaomi intende utilizzare in Mi 6X o comunque smartphone appartenenti alla fascia media del mercato. In particolare Mi 6X differirà da Mi A2 solo nel software, con base firmware MIUI 9 mentre il secondo avrà la versione stock di Android Oreo. Ma l’hardware sarà lo stesso e a livello fotografico si comporrà con un sensore frontale Sony IMX376, lo stesso di Redmi Note 5 Pro, il che significa che la risoluzione sarà da 20 megapixel ed apertura f/2.0. Sul retro avremo un doppio modulo composto dal sensore Sony IMX376 e IMX486, pertanto accoppiata 20 MP + 8 megapixel con apertura f/1.8, dotazione di buon livello che permetterà scatti di qualità.
Ma un buona foto non viene restituita solo dall’hardware, ma principalmente dobbiamo avere anche un buon software. E Xiaomi sta sempre più perfezionando la propria applicazione nonchè i vari algoritmi che regolano gli scatti, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione. Forse assisteremo al rilascio di Mi 6X e Mi A2 tra giugno e luglio, anche se come suggerito dalle immagini apparse su TENAA non dovremmo aspettarci un design originale, in quanto di base troveremo l’ispirazione del Redmi Note 5 Pro ma con inserti ad U per le antenne di ricezione del segnale, inoltre sembra che troveremo anche un sensore NFC tra il corredo dello smartphone.
Grazie per l’informazione.