Xiaomi Mi 11 Ultra è, neanche a farlo apposta, il non plus ultra degli smartphone top di gamma del momento. Probabilmente lo sarà per tutto il 2021, a meno che Qualcomm non se ne esca con un processore nuovo di zecca. Ma perché è tra i migliori? Innanzitutto per il design rivoluzionario: grazie alla sua toppa posteriore dove è alloggiato il display secondario. Ma la cosa che davvero è piaciuta è la certificazione IP68 contro le infiltrazioni d’acqua. Ma sarà davvero così? Ecco un video inequivocabile che lo dimostra.
Xiaomi Mi 11 Ultra è certificato IP68 contro infiltrazioni d’acqua: l’unboxing subacqueo dimostra che resiste senza problemi
Xiaomi Mi 11 Ultra è il primo smartphone del brand ad essere ufficialmente certificato IP68. Ma di grazia, cosa significa questa sigla? IP68 è una sigla riconosciuta internazionalmente che serve a certificare che la scocca di un dispositivo è davvero resistente alle infiltrazioni di diverso tipo. Nello specifico il numero 6 sta a significare che Mi 11 Ultra è dotato di protezione completa contro la polvere; il numero 8 invece vuol dire che il device ha una protezione da immersioni permanenti in acqua per un massimo di un’ora.
Non tutti sanno però che Xiaomi Mi 11 Ultra è dotato di una tecnologia unica nel suo genere, chiamata “valvola limitatrice di pressione“. Questa è anche utilizzata negli orologi professionali. Quando la pressione dell’acqua aumenta, può bloccare l’ingresso di liquido nella scocca consentendo all’aria esterna di entrare per bilanciare la pressione stessa.
E’ interessante notare che anche le altre componenti dello smartphone funzionano dopo l’immersione, come lo schermo secondario e le fotocamere. Queste, per completezza di informazioni, sono formate da un modulo enorme che ospita anche il Samsung GN2, ovvero la fotocamera più grande al mondo (per ora). Questo dispositivo arriverà a breve anche in variante Global, ad un prezzo superiore ai 1000€. Non sappiamo tuttavia quando.
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