Da poco Xiaomi Mi 11 Lite ha debuttato sia in variante 4G che in variante 5G. La seconda, nello specifico, è quella che più ci interessa in quanto dotata di un processore Qualcomm Snapdragon 780G. E’ un SoC inedito di cui Xiaomi si fa da portabandiera, come al solito. Ma la particolarità di questo dispositivo non è soltanto il processore: lui è anche lo smartphone 5G più sottile e leggero in commercio con uno spessore di soli 6.81 mm e un peso di 159 g. Cosa ha consentito tutto ciò? Una scocca in lega di magnesio.
Cosa ha reso Xiaomi Mi 11 Lite 5G il più sottile e il più leggero al mondo? Una costruzione particolare a cui ha partecipato BYD
Gli xiaomisti sapranno senza dubbio chi è BYD. Si tratta di un’azienda che aiuterà (e sta aiutando) il brand di Lei Jun ad autoprodurre elementi necessari per la costruzione di smartphone. Bene, una delle prime collaborazioni tra le due aziende, nell’ambito smartphone, è proprio quella che vede come protagonista Xiaomi Mi 11 Lite 5G. Questo dispositivo è stato reso il più sottile e leggero grazie ad una specifica costruzione in lega di magnesio. Di norma le scocche degli smartphone sono in lega di alluminio. Ma questo cosa comporta?
I vantaggi della lega di magnesio sono bassa densità, alta resistenza, carico d’urto maggiore rispetto alla lega di alluminio e eccellente dissipazione del calore. Inoltre, le leghe di magnesio hanno determinate proprietà anticorrosive e sono utilizzate nell’industria aeronautica, aerospaziale e chimica. Insomma, si tratta di un materiale che, se da una parte è ultra resistente, dall’altra è dotato di leggerezza e sottigliezza. Andando a fare un giro tra le schede tecniche dei diversi smartphone, abbiamo visto che fino ad ora nessuno ha mai utilizzato questo materiale.
Come al solito Xiaomi si propone come azienda innovativa, sopra le altre, anche per i materiali utilizzati nella costruzione dei propri smartphone.