Secondo diversi media cinesi, in risposta alla precedente causa di Huawei contro Xiaomi per quattro violazioni di brevetto, Xiaomi ha anch’essa dato il via ad una causa contro Huawei.
Xiaomi fa causa a Huawei per violazione di brevetti
Secondo l’annuncio emesso dall’ufficio statale per la proprietà intellettuale cinese, Xiaomi ha recentemente avviato una richiesta di invalidazione del brevetto di Huawei “ZL201380073251.6”, che si intitola “Un metodo e un terminale per ottenere immagini panoramiche”. Questo brevetto è anche il brevetto “Guozhibao Caizi [2023] n. 3” nell’elenco dei quattro brevetti che Huawei ha citato in giudizio Xiaomi per violazione di brevetto.
Scopriamo inoltre dal comunicato ufficiale sull’accettazione delle decisioni amministrative sulle principali controversie per violazione di brevetti pubblicato dal National Intellectual Property News nel febbraio di quest’anno, che il 17 gennaio 2023 l’ufficio statale per la proprietà intellettuale ha accettato l’accusa di Huawei secondo cui il convenuto, Xiaomi, aveva violato la legge su quattro casi di brevetti cinesi. A giudicare dal contenuto divulgato, i quattro brevetti oggetto della controversia sono i seguenti:
- Guozhibao Caizi [2023] n. 1: brevetto n. ZL201110269715.3, titolo dell’invenzione “Metodo e dispositivo per l’invio di segnalazioni di controllo”;
- Guozhibao Caizi [2023] n. 2: brevetto n. ZL201010137731.2, titolo dell’invenzione “Metodo per il feedback delle informazioni ACK/NACK durante l’aggregazione del vettore, la stazione base e l’apparecchiatura utente”;
- Guozhibao Caizi [2023] n. 3: brevetto n. ZL201380073251.6, titolo dell’invenzione “Un metodo e un terminale per ottenere immagini panoramiche”;
- Guozhibao Caizi [2023] n. 4: brevetto n. ZL201810188201.7, il titolo dell’invenzione è “un metodo per bloccare lo schermo e un terminale mobile”.
In risposta, Xiaomi aveva risposto che: “Le due parti stanno negoziando attivamente sulla licenza dei brevetti; il sistema di protezione della proprietà intellettuale del paese fornisce una varietà di meccanismi di risoluzione, inclusa la mediazione amministrativa e giudiziaria. È una pratica del settore risolvere i problemi di licenza attraverso terzi -meccanismi di mediazione delle parti. Sia Huawei che Xiaomi ritengono che la licenza e la cooperazione della proprietà intellettuale favoriscano la promozione dell’innovazione e dell’interesse pubblico e ritengono che la mediazione sia un canale efficace per aiutare a ottenere la licenza. Pur continuando a negoziare attivamente, le due parti cercano utilizzare una varietà di meccanismi di mediazione per aiutare le parti a raggiungere un accordo.”
Secondo i dati, la data di applicazione del brevetto Huawei ZL201380073251.6 è il 13 dicembre 2013, che rivela un metodo e un terminale per ottenere immagini panoramiche. Al momento, gli smartphone supportano sostanzialmente la ripresa di immagini panoramiche.
Per Xiaomi, di fronte a Huawei che fa causa per violazione di brevetto, ci sono tre soluzioni principali: 1. Trovare un modo per dimostrare di non aver violato il brevetto dell’altra parte; 2. Pagare i diritti di brevetto e ottenere l’autorizzazione all’uso del brevetto dell’altra parte; 3. Richiedere una sentenza che il brevetto dell’altra parte non è valido e se il brevetto dell’altra parte viene confermato non valido, Xiaomi naturalmente non viola il suo brevetto.
Pertanto, anche la scelta di Xiaomi di presentare domanda per dichiarare nullo il brevetto di Huawei è un’operazione di routine nel settore, ma è difficile dire se avrà successo. Al momento, i dirigenti di Xiaomi non hanno ancora risposto a questa notizia.
Secondo il primo white paper sulla proprietà intellettuale pubblicato da Xiaomi Group alla fine dello scorso anno, al 30 settembre 2022 Xiaomi detiene più di 29.000 brevetti in tutto il mondo, coprendo più di 60 paesi o regioni in tutto il mondo. Tra questi, la quota di dichiarazioni di brevetto standard 5G è al 13° posto nel mondo.
In quanto a ricerca e sviluppo tecnologico, Xiaomi è entrata in 12 campi tecnologici, tra cui la tecnologia di comunicazione mobile 5G, i big data, il cloud computing e l’intelligenza artificiale. Allo stesso tempo, basato sulla produzione intelligente, è entrato nel settore robot, fabbriche senza umani, veicoli elettrici intelligenti, ecc.. Per un totale di 98 campi suddivisi.
Tra questi, Xiaomi ha più di 7.700 brevetti in tutto il mondo nel campo del sistema MIUI e delle funzioni software. Nello stesso periodo, Xiaomi ha più di 1.000 brevetti di tecnologia di imaging in tutto il mondo, più di 1.200 brevetti nel campo dell’intelligenza artificiale e più di 700 brevetti nel campo della tecnologia di ricarica dei telefoni cellulari, tra cui l’architettura del circuito sottostante, la gestione della sicurezza, l’ottimizzazione della trasmissione ecc..
Huawei ha un maggiore accumulo di brevetti e il suo investimento in ricerca e sviluppo è rimasto elevato tutto l’anno. Le statistiche mostrano che alla fine del 2021, le domande cumulative di brevetti di invenzione di Huawei in tutto il mondo hanno superato le 200.000, il numero cumulativo di domande autorizzate ha superato le 110.000 e il numero di domande di brevetto PCT ha superato le 60.000, classificandosi al primo posto al mondo per cinque anni consecutivi .
Nel 2022, il numero di domande di brevetto Huawei PCT ha raggiunto 7.689, ovvero 1,8 volte il numero di domande di brevetto della società in seconda posizione. Dal 2017 al 2022, Huawei si è classificata al primo posto nella classifica dei richiedenti di brevetto internazionali per sei anni consecutivi.
In termini di investimenti in ricerca e sviluppo, nel 2022 le spese di ricerca e sviluppo di Huawei saranno pari a 161,5 miliardi di yuan, ovvero il 25,1% delle entrate annuali. Le spese di ricerca e sviluppo accumulate investite in dieci anni hanno superato i 977,3 miliardi di yuan.
