Il sogno di colonizzare un pianeta è forse quello più grande che l’essere umano ha nel proprio DNA. Non importa quanta strada si dovrà percorrere e quante energie andranno impiegate al momento, le agenzie spaziali e le équipe scientifiche di tutto il mondo stanno lavorando duramente per arrivare al giorno in cui il primo gruppo di persone verrà inviato su Marte. Tuttavia, una volta messo piede sul pianeta rosso, le condizioni saranno avverse e quindi l’adattamento e l’equipaggiamento saranno fondamentali.
In un futuro più o meno lontano, l’insediamento su Marte potrebbe diventare una realtà e quindi gli astronauti avranno bisogno di una dimora che li possa ospitare. Recentemente, la società di design Open Architecture e Xiaomi hanno stretto una partnership che le lega circa l’immaginario del concept art dell’habitat marziano, una cabina di soggiorno per Marte con funzioni pratiche e un’estetica minimale. Il prototipo di casa per la vita su Marte è denominato Mars Living Cabin.
Xiaomi è al lavoro su un prototipo di casa per la vita su Marte
La Xiaomi Mars Living Cabin, è una casa basata sullo zero inquinamento, con una dimensione minima di 2,4 x 2,4 x 2 m, costruita con materiali gonfiabili ma soprattutto il tutto si basa sul riciclo delle risorse, che eviterà la classica spazzatura a cui siamo abituati sul nostro pianeta. Un progetto forse utopistico, ma che se diventasse realtà potrebbe gettare le base per “edificare” il terreno di Marte. Addirittura si pensa a strutture stampate in 3D durante il volo che porterà gli astronauti verso il pianeata rosso. Non emergono altri dettagli sul progetto, in quanto è sicuramente un qualcosa che non sarà realizzato a breve.
Xiaomi è sempre stata un’zienda che ha fatto dell’innovazione un suo biglietto da visita, e questo progetto senz’altro ne è la massima espressione. Chissà se anche i futuri abitanti di Marte avranno però problemi con la configurazione dell’ecosistema di elettrodomestici del brand.
