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Xiaomi approfitta della debolezza di Huawei e punta al sole

Puntiamo al Sole” direbbe il buon Sergio di Boris. Lo dice anche Xiaomi che pare stia approfittando del periodo di debolezza di Huawei. Ricorderemo tutti che il ban imposto dagli Stati Uniti all’azienda cinese sembra aver sortito degli effetti davvero disastrosi alla sua economia. Uno dei primi passi fatti è la vendita di Honor: tramite questa almeno una parte di azienda si è salvata, anche se in questo articolo abbiamo visto quali possono essere le difficoltà. Secondo DigiTimes comunque, pare che aziende come Xiaomi, Oppo e vivo stiano facendo incetta di circuiti stampati ora che Huawei è in ginocchio.

Xiaomi riempie i propri sacchi di Natale: Huawei è con le spalle al muro e il brand di Lei Jun ne approfitta acquistando una quantità enorme di circuiti stampati e processori

Secondo quanto rivelato da DigiTimes, i venditori di smartphones cinesi stanno “gioendo” del momento di difficoltà di Huawei a seguito del band imposto dall’ex presidente americano Trump. Numerose fonti affermano che Xiaomi, così come Oppo e vivo, stanno cercando di accaparrarsi una enorme quantità di circuiti stampati e processori per far fronte alla grande richiesta di dispositivi che è prevista. Infatti, visto che Huawei è quasi fuori dai giochi, verrà a crearsi un “vuoto di potere” che solo colossi come il brand di Lei Jun possono colmare.

Xiaomi e Huawei

Per farlo ovviamente bisogna aggiudicarsi a buon prezzo processori e hardware in generale. In base ai dati raccolti, Xiaomi è stata particolarmente attiva, acquistando il più alto volume di PCB (circuiti stampati per gli smartphones) tra i tre. Si stima che gli ordini di smartphone del nostro brand possano superare i 100 milioni di unità durante il periodo dal quarto trimestre 2020 al primo trimestre 2021, mentre gli ordini di Oppo e vivo saranno relativamente stabili a circa 90 milioni di unità e 70 milioni di unità rispettivamente.

Ma è un bene questo?

Sì e no. Se da una parte il brand di Lei Jun avrà una quantità di denaro spropositata da investire in ricerca e sviluppo, dall’altra noi utenti potremmo vedere una miriade di dispositivi nuovi che andranno a saturare il mercato ancor più di quanto non lo sia. In parole povere è possibile che il prossimo anno vedremo aumentare non solo gli influssi di denaro del brand, ma anche i modelli che esso presenterà. E questo significa una cosa sola: meno attenzione ai consumatori e alla skin MIUI (cosa che stiamo già vedendo). Che cosa ne pensate?

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Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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