Xiaomi è un’azienda poliedrica nel senso che prevede di estendere il suo campo d’azione in più settori. Abbiamo visto come sia il brand più affermato in Cina e al mondo per quanto riguarda il settore IoT. Non parliamo di smartphone: questi hanno portato il colosso a superare Samsung e Apple fino alla cima del mondo. Ma c’è di più. A quanto pare alcuni Mi Store hanno iniziato ad accettare acquisti in criptovalute. E più di una. Dove? In Portogallo. Vediamo i dettagli.
AGGIORNAMENTO A FINE ARTICOLO: ARRIVA LA SMENTITA DELL’AZIENDA
Xiaomi accetta criptovalute per acquistare i suoi prodotti. Si parte dal Portogallo con Bitcoin, Ethereum, Theter, Dash e Token Utrust
L’annuncio arriva direttamente dalla pagina Facebook ufficiale di Xiaomi Portogallo, o meglio, del Mi Store Portogallo. La novità farà piuttosto rumore: l’azienda ha iniziato ad accettare pagamenti tramite criptovalute e nello specifico Bitcoin, Ethereum, Theter, Dash e Token Utrust. Due di queste, le prime due, sono le crypto più apprezzate e acquistate al mondo. Un segnale questo che Xiaomi voglia investire anche in questo campo? Al momento il brand non ha conferito parola riguardo al mondo delle criptomonete, ma non è escluso che non lo farà in seguito.
Tante aziende, vedi Tesla di Elon Musk tra le tante, hanno deciso di accettare (nel caso di questa azienda, di ri-accettare) i pagamenti in Bitcoin. Il motivo è semplice: si crede che quella delle crypto non sia soltanto una bolla speculativa ma un vero e proprio nuovo metodo di acquisto che acquisterà stabilità nel corso dei prossimi anni. Il fatto che Xiaomi stia accettando Bitcoin, Ethereum e compagnia bella è sintomatico: da una parte il valore di queste monete continuerà a salire, dall’altro il mercato hi-tech comincerà ad interessarsi sempre di più a questa nuova modalità di pagamento. Che non sia il futuro degli acquisti?
AGGIORNAMENTO
Neanche il tempo di dare la notizia che arriva la smentita ufficiale dell’azienda. Di seguito vi riportiamo la risposta tramite Weibo.