Anche se i più esperti non condividono molto il punto di vista dei test di DxOMark, non possiamo negare che questi siano indicativi per l’utente medio. In tanti, infatti, si basano proprio sulle valutazioni degli esperti del settore per acquistare uno smartphone. Nello specifico oggi parliamo dei test delle fotocamere di Xiaomi 12T Pro, l’ultimo top di gamma dell’azienda. Indovinate come si è comportato? Egregiamente! È infatti il nuovo campione della categoria Premium!
Come va la fotocamera da 200 megapixel di Xiaomi 12T Pro? È la regina indiscussa, non c’è altro da dire. Ecco il test di DxOMark
Il 5 ottobre Xiaomi 12T Pro è arrivato in Italia con il suo mastodontico sensore fotografico principale da 200 megapixel. È il primo smartphone in versione Global ad integrarlo e tutti, nessuno escuso, si aspettavano grandi cose da lui. Così è stato per gli esperti di DxOMark i quali hanno valutato il comparto fotografico. Lo smartphone è stato sottoposto a una serie di test per verificare le prestazioni negli scenari di utilizzo più comuni. Sebbene il modello non sia riuscito a entrare nella top 10 della classifica mondiale, non ha eguali nella sua categoria.
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Ricordiamo i parametri della fotocamera: il sensore principale da 1.22″ con una risoluzione di 200 megapixel (f/1.7, PDAF, OIS), un modulo ultra grandangolare da 8 megapixel (f/2.2) e un sensore macro da 2 megapixel (f/2.4). Per il confronto, DxOMark ha affiancato Xiaomi 12T Pro con concorrenti vicini nel costo, Oppo Find X5 Pro e Samsung Galaxy S22. Secondo gli esperti, Xiaomi 12T Pro ha fornito un risultato ottimo per i dispositivi della sua classe, ma non riesce a tenere il passo con il meglio in generale a causa della gamma dinamica leggermente limitata in modalità foto e dell’evidente adattamento dell’esposizione e del bilanciamento del bianco nel video.
Quando si utilizza lo zoom, le immagini mancano di molti dettagli. Inoltre, gli artefatti a volte sfuggono (aloni, sfumature mutevoli, luci). Allo stesso tempo, il dispositivo dimostra un alto livello di dettaglio, colori piacevoli e una buona esposizione con qualsiasi tipo di luce. Nel complesso, il dispositivo è più adatto per i video rispetto allo Xiaomi 12 Pro e al più costoso 12S Ultra. Il 12T Pro offre anche una buona esposizione in condizioni di scarsa illuminazione, un’ampia gamma dinamica, dettagli elevati con rumore minimo e un’efficace stabilizzazione dell’immagine.
Tra gli aspetti negativi, gli esperti evidenziano anche bruschi cambiamenti nell’esposizione nel video, soprattutto quando viene rilevato un volto, superamento del bilanciamento del bianco durante la ripresa di un panorama, errori di messa a fuoco automatica e nitidezza incoerente quando si sposta la fotocamera in modalità video (soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione).
Nel punteggio complessivo, Xiaomi 12T Pro ha ricevuto 129 punti, piazzandosi al 18° posto della classifica globale di DxOMark, tra Huawei P40 Pro e Oppo Find X3 Pro. Lo smartphone è riuscito a salire molto più in alto nella categoria Premium dove è diventato il leader assoluto, superando iPhone 13, Galaxy S22 e vivo X70 Pro.
