Il produttore di smartphone cinese Vivo ha appena annunciato il suo nuovo smartphone di fascia media, il Vivo Y200, che arriva come successore del vivo Y100 lanciato a febbraio. Andiamo a scoprirne di più.
Vivo Y200 è ufficiale: display AMOLED, Snapdragon 4 Gen 1, batteria da 4.800 mAh e doppia fotocamera
Il Vivo Y200 si presenta con un design elegante e caratteristiche interessanti, tra cui un display AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione FHD+ e una frequenza di aggiornamento di 120Hz.
L’Y200 monta il processore Snapdragon 4 Gen 1 di Qualcomm, accompagnato da 8GB di RAM e 128GB o 256GB di memoria interna. La batteria ha una capacità di 4.800 mAh e supporta la ricarica rapida fino a 44W.
Sul retro del Vivo Y200 troviamo una doppia fotocamera, composta da un sensore principale da 64MP con stabilizzazione ottica dell’immagine e da un sensore di profondità da 2MP. Accanto ai moduli fotografici c’è il flash LED e la Smart Aura Light, una luce che cambia colore in base all’illuminazione ambientale e che offre 38 livelli di regolazione della temperatura del colore. Il display è dotato di un foro per la fotocamera frontale da 16MP e di un sensore di impronte digitali integrato.
Il sistema operativo è Funtouch OS 13 basato su Android 13. Il Vivo Y200 è inoltre resistente alla polvere e agli schizzi con certificazione IP54.
Il Vivo Y200 è disponibile in due colori: Desert Gold e Jungle Green. Il prezzo in India è di INR 21.999 (circa 250 euro) per la versione da 8/128GB e di INR 23.999 (circa 270 euro) per quella da 8/256GB. Il telefono è già in vendita sul sito ufficiale di vivo e su Amazon India.
Il Vivo Y200 si propone come uno smartphone equilibrato e performante, in grado di offrire un’esperienza fluida e piacevole agli utenti. Il display AMOLED con frequenza di aggiornamento elevata è sicuramente uno dei punti di forza del dispositivo, così come la batteria capiente e la ricarica veloce. La fotocamera posteriore promette scatti di qualità, mentre la Smart Aura Light aggiunge un tocco di personalizzazione al design. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto!