La recente mossa di Qualcomm amplia l’orizzonte delle prestazioni per gli smartphone di fascia media. Con l’introduzione dello Snapdragon 7+ Gen 3, il colosso dei semiconduttori promette un salto qualitativo nelle prestazioni grafiche, portando gli utenti più vicini alle esperienze premium senza compromessi sul prezzo. Il chip arriva dopo la presentazione dello Snapdragon 8s Gen 3, SoC per i top di gamma del 2024 e 1025.
Caratteristiche e dettagli Snapdragon 7+ Gen 3
Costruito con una tecnologia di processo a 4 nanometri, Snapdragon 7+ Gen 3 si distingue per le sue prestazioni eccezionali, con un core Cortex-X4 che tocca i 2,8 GHz. La sua architettura è completata da quattro core tradizionali a 2,6 GHz e tre core ad alta efficienza energetica a 1,9 GHz, configurazione che garantisce un perfetto equilibrio tra potenza e consumo.
La promessa di Qualcomm di migliorare le prestazioni della CPU del 15% e quelle grafiche del 45% rispetto alla generazione precedente non passa inosservata, soprattutto considerando il 5% di riduzione nel consumo energetico. Questi miglioramenti non solo promettono un’esperienza utente fluida e reattiva ma anche una maggiore longevità della batteria, un aspetto che gli utenti valutano sempre più attentamente nella scelta del loro prossimo smartphone.
La connettività è un altro punto di forza del Snapdragon 7+ Gen 3, grazie al modem Snapdragon X63 5G integrato che permette velocità di trasferimento dati fino a 4,2 Gbps. Questa caratteristica apre nuove possibilità per lo streaming di contenuti ad alta definizione, il gaming online senza lag e il download veloce di file pesanti.
Inoltre, il supporto del processore per le tecnologie di intelligenza artificiale e per una vasta gamma di modelli linguistici e visivi evidenzia il suo ruolo chiave nell’evoluzione degli smartphone verso veri e propri assistenti digitali personali. La compatibilità con modelli avanzati come Llama 2 e Gemini Nano dimostra l’ambizione di Qualcomm di offrire un’esperienza utente arricchita e personalizzata.
L’adattabilità del chip a configurazioni hardware avanzate, come display Quad HD+ a 120 Hz o 4K a 60 Hz, fino a 24 GB di RAM LPDDR5X e memorie UFS 4.0, lo rende una scelta ideale per i produttori che mirano a offrire dispositivi all’avanguardia senza sforare i budget di fascia media.
Quali smartphone useranno il chip
Con l’annuncio di OnePlus, realme e Sharp come primi brand a integrare il nuovo Snapdragon 7+ Gen 3 nei loro dispositivi, l’attesa cresce tra gli appassionati di tecnologia.
