Redmi, il sub brand di Xiaomi, continua a darsi da fare nel campo dei tablet. All’inizio di questo mese, la compagnia ha svelato in Cina il suo tablet: il Redmi Pad Pro. Questo dispositivo, subito dopo il lancio, ha suscitato grande interesse, tanto che si è parlato di un’imminente distribuzione in diversi mercati, tra cui l’India.
Redmi Pad Pro 5G: la versione indiana fa capolino su Google Play Console
Recentemente, la versione globale del Redmi Pad Pro è stata avvistata nel database di Google Play Console, e ora anche le varianti indiana e latinoamericana hanno fatto la loro comparsa, suggerendo un rilascio più ampio nel mercato internazionale.
Le specifiche elencate per le varianti indiana e latinoamericana del Redmi Pad Pro sono identiche a quelle della controparte cinese. Tuttavia, ciò che colpisce è il nome commerciale della versione indiana, che porta il numero di modello 24074RD2I e viene chiamato Redmi Pad Pro 5G, indicando così il supporto alla connettività 5G.
Al contrario, l’edizione latinoamericana, con numero di modello 2405CRPFDL, non menziona il “5G” nel suo nome. Entrambe le versioni sono alimentate dal chip Snapdragon 7s Gen 2, ma è interessante notare che l’edizione cinese non dispone di una variante cellulare. Sebbene sembri che la Cina possa ricevere la sua versione 5G in futuro, ciò che appare certo è che il mercato indiano avrà la versione 5G del dispositivo.
Ricordiamo che il Redmi Pad Pro vanta un display IPS LCD da 12.1 pollici con una risoluzione di 2.5K e una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Il tablet, mosso dal chip Snapdragon 7s Gen 2, è disponibile in Cina con 6 GB / 8 GB di RAM LPDDR4x e 128 GB / 256 GB di memoria interna UFS 2.2. È dotato di una batteria da 10,000mAh con ricarica rapida a 33W e presenta una fotocamera frontale da 8 megapixel e un’altra fotocamera da 8 megapixel con flash LED sul retro. Il sistema operativo è HyperOS basato su Android 14.
Per quanto riguarda noi italiani, si prevede che il Pad Pro possa essere ribattezzato come Poco Pad nel mercato globale. Adesso non resta che attendere le prime info ufficiali.
