Il Redmi K70 Pro è uno degli smartphone più attesi del 2023, in quanto promette di offrire prestazioni di alto livello a un prezzo accessibile, almeno in Cina. Il dispositivo, che dovrebbe essere presentato ufficialmente il 30 novembre, è già apparso più volte sulla piattaforma di benchmark Geekbench, rivelando alcune delle sue caratteristiche tecniche.
Redmi K70 Pro: il mostro da 24GB di RAM beccato su Geekbench
L’ultima comparsa del Redmi K70 Pro su Geekbench mostra un modello con ben 24GB di memoria RAM, una quantità impressionante che supera quella di molti computer portatili e fissi. Il modello in questione ha ottenuto un punteggio di 2206 punti nel test single-core e di 7334 punti nel test multi-core, dimostrando di avere una potenza di calcolo notevole.
Il processore che alimenta il Redmi K70 Pro è il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, il chip di punta del produttore americano, che offre una frequenza massima di 3,30GHz e una configurazione di 8 core. Si tratta di un processore che garantisce un’ottima fluidità e reattività in qualsiasi scenario, dal gaming al multitasking.
Ma il Redmi K70 Pro non brilla solo per le sue prestazioni, ma anche per le sue doti fotografiche. Il produttore cinese ha infatti annunciato che il dispositivo sarà dotato di un sensore principale chiamato Light Hunter 800, che ha una dimensione di 1/1,55 pollici e pixel integrati da 2,0 micron. Questo sensore supporta una gamma dinamica nativa di 13,2EV e una modalità di scatto rapido, che permette di catturare immagini nitide e dettagliate anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Inoltre, il Redmi K70 Pro sarà il primo smartphone Redmi a integrare l’algoritmo Night Owl sviluppato da Xiaomi, che promette di portare il livello di qualità delle foto notturne a un livello mai visto prima su un dispositivo della gamma Redmi.
Infine, il Redmi K70 Pro si distinguerà anche per il suo schermo, che sarà un pannello 2K di altissima qualità, sviluppato in collaborazione con TCL Huaxing. Questo schermo utilizzerà un nuovo materiale luminoso C8, che consentirà di raggiungere una luminosità massima di 4000nits. Inoltre, il pannello supporterà una frequenza di aggiornamento di 120Hz, una frequenza di campionamento del tocco di 480Hz e una modalità di regolazione PWM di 3840Hz.
Non ci resta che attendere la sua presentazione ufficiale, prevista per il 30 novembre, per scoprire tutti i dettagli e le sorprese che il produttore cinese ha in serbo per i suoi fan.
