A causa dell’ampia popolarità del marchio Xiaomi in Cina, alcuni individui hanno deciso fare soldi in una maniera non proprio legale. Oggi, l’account ufficiale di Xiaomi Brand Security ha condiviso uno di questi casi.
Mega truffa di prodotti Xiaomi contraffatti: condannati 6 colpevoli
Si tratta di un procedimento penale contro la proprietà intellettuale recentemente annunciato dalla Corte Suprema del Popolo della provincia del Guangdong. Yan Moumou e altri hanno riparato illegalmente televisori Xiaomi di seconda mano, li hanno camuffati da prodotti originali e li hanno rivenduti su piattaforme di seconda mano.
Secondo i rapporti, a partire dall’aprile 2018, l’imputato Yan Moumou ha costituito una società commerciale a Foshan, e successivamente ha assunto gli imputati Wu Moumou, Wei Mou, ecc., senza l’autorizzazione del titolare della registrazione del marchio, da Jingdong, Suning, ecc. e altri canali per acquistare televisori Xiaomi di seconda mano che sono stati restituiti dai consumatori a causa di vari gradi di problemi di qualità.
Successivamente sono stati acquistati vari accessori contraffatti da terzi, scatole di cartone stampate con il logo del marchio registrato “Mi” e altri materiali, e le TV sono state vendute in varie categorie, come test, riparazioni, sostituzione di schermi e accessori. I prodotti venivano venduto come Xiaomi TV autentiche.
Gli organi di pubblica sicurezza hanno sequestrato 795 televisori con marchio registrato “Mi” contraffatto che avevano sostituito pannelli LCD, confezioni e accessori esterni. Dopo la verifica, il valore totale dei suddetti televisori era superiore a 529000 yuan, sui 72 mila euro.
È stato inoltre riscontrato che da luglio 2018 ad aprile 2019, Yan ha acquistato ben 10837 televisori Xiaomi di seconda mano dal magazzino di pezzi di ricambio di seconda mano JD Paipai.
Il tribunale del popolo del distretto di Nanhai, città di Foshan, ha dichiarato che le azioni di Yan e altri hanno indotto i consumatori a confondere il telefono ricondizionato con un telefono originale nuovo di zecca, confondendo i consumatori sulla fonte del prodotto e danneggiando la reputazione di mercato di Xiaomi.
Yan Moumou è stato condannato a tre anni e sei mesi di carcere ed a una multa di 250000 yuan per il reato di contraffazione di marchi registrati; gli altri cinque complici sono stati condannati a un anno e otto mesi a un anno di reclusione e multati per il reato di contraffazione di marchi registrati.
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