Da poco abbiamo visto come POCO sia intenzionata a sviluppare (o forse no?) il suo launcher nella versione 3.0. Diversamente da Redmi, primo sub-brand in termini di incassi e numero di smartphones venduti, l’azienda con base in India ha puntato molto sulla personalizzazione e poco sul numero dei devices. All’attivo POCOPHONE può contare solo su una manciata di smartphones (in versione globale) ma dall’altra parte può fare affidamento su una personalizzazione decisamente accattivante e molto apprezzata. Nasce quindi un dubbio: verrà sviluppata una UI proprietaria e quindi una skin personalizzata autonoma? L’azienda ci risponde.
Secondo i piani alti di POCO non ci sarà una UI proprietaria, ma il brand continuerà a sviluppare delle customizzazioni basandosi sulla MIUI
Secondo quanto riferito da TheIndianExpress, Anuj Sharma che sarebbe il direttore nazionale per l’India, avrebbe fatto luce sulla strategia dell’azienda per il futuro. Con questo vogliamo dire sia in termini di nuovi dispositivi che dovranno uscire, sia in termini di sviluppo software. Per quanto riguarda il primo punto ci saranno senza dubbio smartphones di diverso genere: low end, medio gamma e top di gamma. In particolare Anuj si è riferito al “diretto erede” di POCOPHONE F1 in questo modo:
“Il POCO F1 è stato un dispositivo che ha cambiato il mercato e i consumatori si aspettano lo stesso dal successore. Il POCO F2 Pro non è quel dispositivo. Stiamo lavorando per portare un vero successore del POCO F1, ma ci vorrà del tempo per svilupparlo.”
Quindi l’F2 Pro non è il diretto erede dell’F1. Nonostante questo però l’azienda chiarisce che il device che prenderà il suo posto arriverà in futuro.
Si continuerà con la MIUI in futuro
Per quanto riguarda il lato software invece, nell’intervista a TheIndianExpress, l’azienda avrebbe affermato che non c’è in progetto lo sviluppo di un’interfaccia personalizzata autonoma e indipendente dalla MIUI. Anzi, è stato sottolineato che il sistema basato su Android continuerà ad essere dotato di skin MIUI anche se con qualche piccola modifica come il launcher proprietario.
“Continueremo a seguire la stessa strategia in futuro. Continueremo a utilizzare il software MIUI di Xiaomi sui nostri telefoni e non abbiamo intenzione di costruire una nostra piattaforma software.”
I dubbi dunque sono sciolti: niente UI personalizzata e un device in arrivo davvero da leccarsi i baffi.
Via | PiunikaWeb