Era il 10 gennaio 2022 quando PayPal parlò dei suoi piani nel mettere in piedi una criptovaluta. A giugno dello stesso anno, l’azienda ha invece fatto sì che quattro monete digitali non centralizzate potessero essere “scambiate” all’interno del suo circuito. Oggi però il colosso dei pagamenti online fondato da Elon Musk ha fatto il passo decisivo: PYUSD, la criptovaluta di PayPal sostenuta dal dollaro americano fa il suo debutto negli Stati Uniti.
PayPal fa il suo ingresso nel mondo delle criptovalute con PYUSD: un passo avanti nel settore dei pagamenti digitali
PayPal ha annunciato l’introduzione di una nuova criptovaluta stabile chiamata PayPalUSD (PYUSD). Questo token digitale, legato al valore del dollaro statunitense, rappresenta un’innovazione significativa nel panorama delle criptovalute. PYUSD ci offre una nuova modalità di transazione. Possiamo utilizzarlo per effettuare pagamenti tra individui, per acquisti online e anche per trasferimenti tra diversi portafogli digitali. Inoltre, PayPal ha reso possibile la conversione tra PYUSD e altre valute supportate dalla piattaforma.
Le criptovalute stabili, come PYUSD, sono note per essere ancorate a valute tradizionali come il dollaro o l’euro. Questo legame le rende meno volatili rispetto ad altre criptovalute, anche se non sono esenti da rischi, come dimostrato da alcuni casi recenti. PYUSD sarà disponibile a breve per i clienti negli Stati Uniti che utilizzano i conti PayPal Balance e verrà introdotto anche sull’app Venmo, di proprietà di PayPal.
L’ingresso di PayPal nel mondo delle criptovalute stabili era atteso da tempo. La società ha già abilitato l’acquisto, il trasferimento e la vendita di diverse criptovalute, tra cui Bitcoin e Ethereum, e ha ottenuto una BitLicense a New York. PYUSD è basato sulla tecnologia Ethereum ed è emesso da Paxos Trust Company, un’entità regolamentata con sede a New York. Questa mossa arriva in un momento in cui la regolamentazione delle criptovalute è al centro dell’attenzione a livello globale.
Dan Schulman, presidente e CEO di PayPal, ha sottolineato l’importanza di un mezzo stabile e digitalmente nativo che possa collegarsi facilmente alla valuta tradizionale, come il dollaro statunitense.
