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Addio Google Maps: l’innovazione di Overture Maps Foundation

Immaginate un mondo in cui le mappe non sono più un monopolio di pochi giganti della tecnologia. Questo è il mondo che la Overture Maps Foundation (OMF) sta cercando di costruire. Nata da una collaborazione tra Amazon Web Services (AWS), Meta, Microsoft e TomTom, OMF ha annunciato il rilascio del suo primo set di dati di mappe aperte. Andiamo a vedere perché è un passo importante laddove Google Maps ha ormai il monopolio.

Overture Maps Foundation: un nuovo orizzonte per le mappe open source

Il set di dati, denominato Overture 2023-07-26-alpha.0, include quattro strati di dati unici: Punti di Interesse (POI), Edifici, Rete di Trasporto e Confini Amministrativi. Questi strati, che combinano varie fonti di dati di mappe aperte, sono stati validati e confluiti attraverso una serie di controlli di qualità. Il set di dati dei luoghi include dati su oltre 59 milioni di luoghi in tutto il mondo e sarà un elemento fondamentale per la navigazione, la ricerca locale e molte altre applicazioni basate sulla localizzazione.

La collaborazione si basa sulla premessa che i dati delle mappe devono essere un bene condiviso per supportare le future applicazioni. Con l’aumento delle esigenze di precisione, attualità e attribuzione nelle mappe per soddisfare le esigenze degli utenti, i costi e le complessità della raccolta e manutenzione dei dati delle mappe globali sono cresciuti oltre la capacità di qualsiasi singola organizzazione.

Overture Maps Foundation

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Il rilascio di Overture 2023-07-26-alpha.0 rappresenta un passo significativo nell’istituzione di un set di dati di mappe aperte completo e di qualità commerciale per il nostro mondo in costante cambiamento. Il set di dati dei luoghi, in particolare, rappresenta un importante set di dati aperti precedentemente non disponibili, con il potenziale per mappare tutto, dalle nuove imprese grandi e piccole ai mercati ambulanti situati in qualsiasi parte del mondo.

Come detto poc’anzi, ci sono quattro strati di dati unici. Il layer dei Punti di Interesse include oltre 59 milioni di record POI che non sono stati precedentemente rilasciati come dati aperti. Questo set di dati, derivato a sua volta dai dati contribuiti a OMF dai membri fondatori Meta e Microsoft, fornisce una significativa base di dati di luoghi in tutto il mondo. La comunità Overture combinerà i migliori dati da tutte le risorse disponibili, tra cui dati governativi aperti, dati di mappatura locale crowdsourced, tecniche AI/ML e altro ancora per migliorare, aggiornare ed estendere i dati su base continua.

Le future versioni integreranno nuove fonti di dati aperti, ulteriori trasformazioni di questi strati di dati nello schema di dati OMF, e l’implementazione del Global Entity Reference System (qui maggiori informazioni), un sistema di ID stabili che permette di aggiungere dati in modo coerente alle caratteristiche sulla mappa.”

Via | The Verge

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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