Oppo è stato uno dei primi marchi ad annunciare una tecnologia proprietaria di ricarica rapida ultra veloce. È stata chiamata VOOC e abbiamo visto un adattamento della tecnologia su OnePlus 3 sotto forma di Dash Charge, che era limitata a 20W. Nel corso degli anni, l’azienda ha lavorato a lungo su VOOC Flash Charge e ora lo vediamo su alcuni smartphone OnePlus e persino Realme, anche se con nomi diversi. Ricordiamo che le tre aziende fanno parte del gruppo BBK. Il brand cinese ha ora annunciato che sta introducendo una nuova generazione di ricarica più sicura e intelligente per sfruttare ulteriormente i vantaggi del VOOC.
Ecco che cosa migliore nella ricarica VOOC di Oppo: una nuova generazione di tecnologia che permette sicurezza ed efficienza senza pari
VOOC Flash Charge funziona utilizzando una combinazione di circuiti di ricarica nel caricabatterie che consente un flusso di corrente elevato e un’implementazione della batteria a doppia cella sullo smartphone. Questo viene fatto in modo che invece di caricare una singola batteria ad alta capacità di circa 4000 mAh, due batterie da 2000 mAh sono caricate in parallelo per ottenere migliori velocità di ricarica. Non si tratta solo di velocità, però. Oppo ha enfatizzato la sicurezza e l’efficienza con VOOC Flash Charge, e questo è l’obiettivo principale per il futuro.
Per garantire la sicurezza durante la ricarica a correnti elevate, Oppo ha messo in atto un sistema di protezione di sicurezza quintuplicato insieme all’esplorazione di nuovi materiali, algoritmi di intelligenza artificiale. Ecco alcuni dei passaggi che Oppo sta intraprendendo per rendere più sicuro VOOC Flash Charge:
- utilizzo di un fusibile con un’impedenza inferiore: un valore di impedenza inferiore significa che il fusibile si brucia istantaneamente in caso di sovraccarico di corrente, proteggendo così la batteria interrompendo l’alimentazione
- utilizzo di interruttori GaN: Oppo utilizza per la prima volta interruttori GaN o nitruro di gallio nei suoi smartphone, e questo viene fatto per ridurre l’area occupata da un interruttore MOSFET tradizionale e per controllare la generazione di calore
- design a due celle in serie: come accennato in precedenza, VOOC Flash Charge utilizza due celle collegate in serie. L’ultimo miglioramento consente una batteria più grande del 5% mantenendo lo stesso ingombro fisico
- chip di rilevamento della sicurezza della batteria: Oppo utilizza un chip personalizzato con algoritmi AI per rilevare se la batteria ha subito danni o se si comporta in maniera anomala
- collettore di corrente composito: la batteria utilizza un nuovo materiale composito inserito tra due strati di alluminio che fornisce una struttura migliore rispetto alle implementazioni convenzionali e previene i cortocircuiti
Oltre a queste misure di sicurezza, il brand ha anche parlato di rendere la tecnologia di ricarica più intelligente per ottimizzare sia la durata della batteria che la velocità di ricarica. La ricarica rapida influisce sulla salute della batteria a lungo termine, come sappiamo. Oppo sta adottando le seguenti misure per ridurre al minimo tale effetto:
- ha assicurato che l’utilizzo della ricarica SuperVOOC da 65W può mantenere il livello della batteria fino all’80% della sua capacità originale anche dopo 1.500 cicli di ricarica
- le velocità di ricarica possono essere variate a seconda delle esigenze. In breve, SuperVOOC può essere più veloce del 20%, consentendo di caricare completamente una batteria da 4500 mAh in meno di 30 minuti
- è stata messa in atto una nuova tecnologia che bilancia la velocità di ricarica e la temperatura per utilizzare al meglio il device durante la carica
La ricarica SuperVOOC è attualmente supportata su un massimo di 30 dispositivi e Oppo sta lavorando per portare questa tecnologia su più smartphone. Stanno anche lavorando su standard di ricarica wireless per velocizzarla e portarla al livello della ricarica cablata in termini di velocità ed efficienza. Restate sintonizzati per sapere quanto prima possibile le novità in merito alla ricarica veloce del brand.
