Torniamo a parlare del tanto chiacchierato Nothing Phone (1), smartphone super SWAG di cui i recensori italiani e non parlano in continuazione. Si tratta di un dispositivo sì interessante sia dal punto di vista estetico che software. Tuttavia, come abbiamo visto, presenta tanti problemi come quello dello schermo verde. Ma non ci si ferma qui perché diverse fonti affermano che ci sono crucci anche per quanto riguarda i LED posteriori, tratto distintivo di questo smartphone.
Nothing Phone (1): dopo i problemi di schermo verde parliamo di quelli inerenti ai LED posteriori. Non sono luminosi quanto l’azienda dice
Introdotto a luglio di quest’anno, lo smartphone Nothing Phone (1) è stato discusso molto attivamente sul Web grazie al suo design originale e della retroilluminazione. Tuttavia, i primi utenti hanno immediatamente iniziato a segnalare problemi ai LED posteriori. Esatto, proprio quella caratteristiche che ha reso “visibile” il dispositivo adesso si sta comportando poco bene. Ma che cosa è successo? Pare che l’azienda abbia detto una bugia agli utenti e per “pararsi” abbia cambiato i dati ufficiali sul sito internet.
Gli acquirenti di Nothing Phone (1) sono stati ingannati dalle informazioni sulla massima luminosità dello schermo. Secondo i dati ufficiali, il device ha una luminosità massima dello schermo di 1200 cd/m 2 , ma in quasi tutti i test la luminosità massima dello schermo è inferiore a 700 cd/m 2. In alcuni test non sale nemmeno a 650 cd/m 2. Per fortuna, in risposta, Nothing ha dichiarato che avrebbe condotto un’indagine interna sulla società.
L’azienda ha modificato la luminosità di picco sul sito ufficiale da 1200 a 700 cd/m 2 ma, secondo quanto afferma, lo ha fatto dopo essersi accorta della mancanza. Non lo avrebbe fatto dunque per pararsi dalle recensioni negative. Sapremo qualcosa di più nei prossimi giorni quando la start-up rilascerà un commento.
