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Netflix: arriva il frame rate matching su Google TV e Android TV

Netflix ha iniziato a distribuire un aggiornamento ai suoi utenti di smart TV. L’app ora supporta la regolazione automatica del frame rate sui televisori con Google TV e Android TV, consentendo alla piattaforma di selezionare le migliori impostazioni di riproduzione per ogni tipo di contenuto e ridurre possibili artefatti visivi. Andiamo a vedere come funziona su Netflix il frame rate matching e come poterlo vedere in diretta.

Netflix introduce il frame rate matching su Google TV e Android TV, migliorando l’esperienza di visione e adattando il frame rate

Il canale YouTube di FlatPanelsHD ha pubblicato (via 9to5Google) un video che mostra la nuova funzionalità in azione. Utilizzando le metriche della frequenza di aggiornamento variabile (VRR) della TV, l’utente in questione ha notato che titoli diversi vengono riprodotti con impostazioni di frequenza dei fotogrammi personalizzate. Come possiamo vedere nel video, infatti, The Witcher viene mostrato sulla piattaforma a 24 fps. Il documentario Arnold viene visualizzato a 23.976 fps. Con la regolazione automatica, l’applicazione evita i problemi che si verificano quando non c’è corrispondenza tra la frequenza dei fotogrammi del contenuto e la frequenza di aggiornamento dello schermo.

L’aggiornamento sembra essere distribuito a livello globale, quindi dovrebbe essere distribuito a tutti gli utenti nei prossimi giorni. Se avete dunque un dispositivo con Google TV o Android TV, conviene attendere qualche giorno. Le nuove versioni delle app vengono spesso scaricate e installate automaticamente tramite il Play Store. È quindi questione di giorni prima che Netflix introduca il frame rate matching anche sulle nostre smart TV.

Che si tratti del lancio del piano più economico con gli annunci o della fine della condivisione delle password, Netflix è sempre sotto i riflettori a causa dei suoi cambiamenti che potrebbero non piacere ai suoi abbonati. Di recente, un rapporto ha sottolineato che il gigante dello streaming sta valutando la possibilità di rimuovere dal suo portafoglio il piano base senza pubblicità. Il cambiamento avverrebbe solo in alcuni paesi, incluso il Canada. Con ciò, le uniche opzioni rimanenti per gli abbonati canadesi sarebbero l’abbonamento di base con annunci (più economico), l’abbonamento standard senza pubblicità e l’abbonamento premium (più costoso).

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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