Dopo aver visto come OpenAI si prepara a cancellare i Plugin di ChatGPT, oggi vediamo una novità inedita e non anticipata. Si tratta della memoria di ChatGPT. L’azienda in mano a Sam Altman ha dotato il chatbot basato su GPT-4 di una vera e propria memoria che cambia significativamente l’output del modello generativo. A partire da preferenze personali fino a dettagli più tecnici, ChatGPT ora si adatta meglio alle esigenze.
Come funziona la memoria di ChatGPT
La memoria di ChatGPT rappresenta una svolta nel dialogo con l’intelligenza artificiale poiché offre una personalizzazione senza precedenti nelle interazioni. Gli utenti hanno il pieno controllo di questa funzionalità, potendo attivarla o disattivarla a loro discrezione dalle impostazioni, garantendo così una gestione della privacy su misura.
Per farlo basta andare in basso a sinistra nell’icona con l’immagine di profilo e su “Impostazioni e Beta” attivare l’opzione. L’azienda ha detto che per il momento ha rilasciato l’aggiornamento che permette di usare la memoria di ChatGPT solo ad un numero limitato di utenti con account Free e Plus.
Quando attiva, questa funzione permette a ChatGPT di ricordare informazioni specifiche menzionate durante le conversazioni, come le preferenze personali o professionali. Questo significa che, scrivendo una volta un semplice interesse (ad esempio), ChatGPT sarà in grado di utilizzare questa informazione per rendere le conversazioni future più pertinenti e mirate. Ad esempio, se gestisci un bar e hai parlato di questo con ChatGPT, il sistema può proporre idee su come promuovere una nuova sede senza che tu debba ripetere il contesto già fornito.
La gestione della memoria è intuitiva e rispettosa della privacy, afferma OpenAI. È possibile chiedere a ChatGPT di ricordare o dimenticare specifiche informazioni in qualsiasi momento, e c’è anche la possibilità di cancellare completamente la memoria attraverso le impostazioni. Inoltre, le memorie create non sono legate a conversazioni specifiche ma evolvono con le interazioni, permettendo un miglioramento continuo dell’esperienza utente.
Per gli utenti ChatGPT Team, questa funzionalità si traduce in un’efficienza maggiore, permettendo al chatbot di apprendere stili, preferenze e requisiti specifici, e di applicarli automaticamente in task futuri. Questo non solo risparmia tempo ma assicura anche risposte più pertinenti e approfondite.
