Era un pò di tempo che non si sentiva parlare di MediaTek azienda che sarà presente alla nuova edizione del Mobile World Congress 2018, introducendo ufficialmente il nuovo SoC di gamma media, l’Helio P60, il primo processore del produttore ad essere dotato di un’unità di elaborazione AI multi-core (APU mobile) e una tecnologia proprietaria chiamata AI MediaTek NeuroPilot.
All’interno del SoC Helio P60 si nasconde un’architettura octa-core, realizzata con un processo di produzione FinFET a 12 nm ed è divisa in quattro core ARM Cortex-A73 e quattro core ARM Cortex-A53, con una frequenza di clock per tutti di 2 GHz permettendo alle attività che richiedono più potenza di utilizzare i core A73, mentre per le operazioni più leggere e che richiedono meno carico di lavoro di utilizzare i core A53 ottenendo un risparmio energetico e preservare quindi la durata della batteria.
Anche il chip dedicato alla grafica risulta migliore rispetto le precedenti soluzioni adottate dal produttore, infatti Helio P60 adotta una GPU Mali-G72 MP3 con un clock fino a 800 MHz. Risulta due volte più efficiente con prestazioni di elaborazione grafica pari a 280GMAC/s.
IL NUOVO MEDIATEK HELIO P60 PROMETTE MIGLIORI PERFORMANCE E MINOR CONSUMO ENERGETICO
La nuova configurazione dell’Helio P60 e dei suoi otto core consente un aumento delle prestazioni fino al 70% rispetto ai precedenti modelli Helio P23 e P30 e, grazie all’utilizzo della tecnologia NeuroPilot AI, l’efficienza energetica è ottimizzata al massimo riducendo i consumi offrendo al contempo le massime prestazioni, risparmiando fino a 500mW di potenza o il 18% di riduzione del consumo energetico rispetto alla generazione precedente. L’SDK NeuroPilot di MediaTek supporta le API Android di Neural Networks e alcuni dei più comuni framework IA, come TensorFlow, TF Lite, Caffe e Caffe2.
Significativi miglioramenti sono stati riservati anche dal punto di vista fotografico, Helio P60 integra infatti tre ISP con il supporto alla configurazione di una doppia fotocamera posteriore con moduli fino a 16 MP + 20 MP oppure un solo modulo da 23 MP. L’integrazione con un APU consentirà di sfruttare alcune caratteristiche interessanti come il riconoscimento degli oggetti, le tecnologie AR + VR, il fotoritocco e l’anteprima dei video in tempo reale e molto altro ancora.
Finalmente, MediaTek Helio P60 include un modem LTE WorldMode 4G, dotato di una doppia antenna 4G VoLTE e TAS 2.0 per fornire una connettività globale senza interruzioni. I primi smartphone dotati di questo nuovo processore saranno disponibili dall’inizio del secondo trimestre del 2018. Forse la presenza di Xiaomi al MWC 2018 potrebbe mirare all’adozioni di questo SoC in prossimi device entry level? In fin dei conti Xiaomi è una delle poche aziende che è riuscita a sfruttare al meglio i chipset MediaTek come ad esempio sul Redmi Note 4.
