Manu Kumar Jain, in modo memorabile ha guidato il quartier generale di Xiaomi in India, un lavoro che è stato svolto con rigore e che ha anche dato grandi benefici all’azienda. Questo è il motivo per cui i premi SABRE dell’Asia meridionale riconosceranno il suo lavoro conferendogli il ruolo di amministratore delegato dell’anno, questo mercoledì sera a Nuova Delhi.
Il motivo di questo premio non è una sorpresa. Grazie alla leadership di Manu Jain come capo dell’India, Xiaomi è riuscita a posizionarsi e ad assumere il trono nel mercato indiano. Le sue decisioni ben ponderate sono riuscite a fare di Xiaomi la marca numero uno di smartphone in India.
Il grande lavoro di questo giovane di soli 37 anni è già stato riconosciuto da molto tempo. Manu Jain, quando ha deciso di portare le sue operazioni in India nel 2014, ha preso l’iniziativa. Il suo lavoro è stato ed è così importante per Xiaomi, che lo scorso anno è stato promosso vice presidente globale dell’azienda. I suoi piani per la crescita del marchio in India dimostrano un’acquisizione aggressiva del mercato, che è stata positiva per i numeri Xiaomi.
Manu Jain riceverà il premio CEO of the Year, ma i suoi risultati vanno ben oltre!
Questo giovane ha una carriera piena di successi, senza alcun dubbio. Fin dalla sua giovinezza, è stato riconosciuto come un leader imprenditoriale. Nel 2003, ha completato la sua carriera di ingegnere meccanico presso l’Institute of Technology di Nuova Delhi. Da lì ha lavorato come software engineer per Headstrong fino al 2005.
Poi nel 2007 è entrato in McKinsey & Company, dove ha lavorato nelle aree vendite e marketing. Nel 2012 ha deciso di seguire il suo corso e intraprendere la strada dell’imprenditorialità. Ecco come è diventato rapidamente un co-fondatore di Jabong. Lì ha aiutato l’azienda ad emergere dal basso, posizionandola come leader nella moda e nello stile. Nel 2014, nel suo ritiro, la società lo ha riconosciuto come uno degli imprenditori più influenti in India.
Manu Jair è stato portato via dal suo interesse per gli smartphone e questo lo ha portato a Xiaomi. Lì è stato assegnato come direttore di Xiaomi in India per diventare ufficialmente il primo impiegato della compagnia in quel paese.
Nel corso della sua carriera è stato riconosciuto e premiato numerose volte. Ha persino aderito alla lista dei 50 giovani indiani più influenti. Quattro volte è stato premiato e ribattezzato come uno dei 40 sotto i 40 anni. Inoltre, LinkedIn e Forbes sono anche i riconoscitori del suo grande lavoro.
Non c’è dubbio che sotto la sua guida Xiaomi continuerà a guidare in India e crescere esponenzialmente a livello globale. Manu Jain sarà l’amministratore delegato dell’anno per l’India, e forse lo sarà per molti altri anni. Perché, a soli 37 anni, questo giovane ha ancora molto da dare al settore e a Xiaomi.
