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Lava MyZ è il primo smartphone al mondo a cui scegli tu i componenti

Quante volte avete comprato uno smartphone a cui però voi personalmente avreste aggiunto quel qualcosa in più per renderlo perfetto per voi, insomma un telefono su misura alle vostre esigenze e fabbisogni tech. Beh, in un mercato in cui le più grandi OEM si danno battaglia con top di gamma dotati di mille mila sensori fotografici, pannelli super risoluti e solo Dio sa quanto altro ci attende il futuro, una piccola azienda indiana si è ingegnata l’idea di uno smartphone creato dall’utente, in cui proprio lui deciderà quali combinazioni hardware impiegare nel proprio device.

Lava MyZ è il primo smartphone al mondo a cui scegli tu i componenti

Sia chiaro, non stiamo parlando di uno smartphone modulare come Project Ara di Google, in cui ogni componente può essere sostituito e cambiato a piacimento dall’utente, ma bensì l’azienda mette a disposizione un pannello con una serie di specifiche divise in 5 macro sezioni, combinando quindi i parametri che più interessano l’utente, per un totale di 66 diverse combinazioni.

lava myz

Lo smartphone risponde al nome di Lava MyZ e l’immagine qui in alto parla chiaro: l’acquirente potrà selezione il quantitativo di RAM partendo da una base di 2 GB fino ad arrivare a 6 GB, così come la memoria potrà essere decisa partendo da una base di 32 GB, oppure 64 o 128 GB.

Si potrà anche decidere la risoluzione della camera selfie, scegliendo come opzione un sensore da 8 oppure 16 MP così come la camera posteriore che avrà come base una 13+2 MP oppure un tris di sensori da 13+5+2 MP. Infine anche il colore potrà essere scelto tra un rosso accesso ed un blu. Insomma di base non abbiamo chissà quali specifiche, ma l’idea di Lava MyZ è davvero geniale, considerando anche al mercato cui si rivolge, per cui determinate specifiche sono più che valide.

Ma se ci si pente della scelta fatta? Lava MyZ entro un anno dall’acquisto può essere aggiornato, nei limiti del possibile, quindi si potrà decidere di fare un upgrade di RAM e ROM, naturalmente con installazione da parte dell’azienda che saprà senz’altro mettere le mani.

Una bellissima idea quelle di Lava MyZ che evita gli sprechi di elementi che non occorrono all’utente, facendo quindi risparmiare lui anche dei soldini, che male non fanno. Lo smartphone comunque di base offre un processore MediaTek G35 con dispay IPS in risoluzione HD+ da 6,5 pollici mentre la batteria è un’unità da 5000 mAh. Lava MyZ si affida ad Android 10 (variante Go peril modello da 2 GB di RAM) per un listino di partenza di 6999 rupie, ovvero circa 77 euro che possono arrivare nel modello più “ricco” a 10699, che si traducono in poco meno di 120 euro al cambio attuale.

Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

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