Huawei ha da poco svelato in una grande conferenza tenutasi a Londra il suo flagship del 2015, l’Huawei P8. Questa volta il colosso cinese ha veramente superato se stessa, sfornando un dispositivo davvero molto appetibile.
Cerchiamo di conoscere meglio il nuovo arrivato in casa Huawei. Il P8 presenta un corpo realizzato interamente in alluminio, accoppiato con un display IPS NEO da 5.2 pollici con risoluzione Full-HD e densità di pixel di 424 ppi. Nonostante lo schermo da 5.2 pollici, Huawei è riuscita a realizzare un prodotto dalle dimensioni contenute tant’è che il rapporto tra display e corpo del device è del 78.3%, uno dei più alti del mercato. Non solo, l’Huawei P8 è anche uno degli smartphone più sottili al mondo visto che il suo spessore è di soli 6.4 millimetri.
I primati non finiscono qui, il P8 è il primo smartphone al mondo ad avere in dotazione un sensore fotografico da 13 megapixel ai 4 colori RGBW (rosso, verde, blu e bianco). Grazie a questo nuovo sensore è possibile ottenere immagini con una luminosità più alta del 32%, con un contrasto migliore e con il 78% in meno di disturbo del colore in condizioni di scarsa luminosità. Da non dimenticare infine la presenza dello stabilizzatore ottico dell’immagine, che sicuramente è un valore aggiunto.
Il cuore pulsante del P8 è il processore proprietario Kirin 930, una CPU octa-core a 64-bit capace di operare fino alla frequenza massima di 2 GHz. Il processore in questione è stato sviluppato con architettura big.LITTLE che combina quattro core A53 “enhanced” per le operazioni più onerose in termini di prestazioni, con quattro core A53 standard per le operazioni meno dispendiose, offrendo un risparmio energetico del 20% rispetto alla precedente generazione di processori. E proprio sul confronto con le precedenti generazioni di CPU si è basata la descrizione del nuovo Kirin 930: questo processore, rispetto al più datato Kirin 910 presente sull’Ascend P7, è in grado di garantire una potenza di calcolo e prestazioni grafiche 3D superiori rispettivamente del 100% e dell’80%.
Alla voce “memoria” abbiamo una dotazione di 3 GB di RAM e due differenti tagli di archiviazione interna, 16 e 64 GB. La batteria, non removibile, è un’unità da 2600 mAh e stando a quanto affermato dalla società dovrebbe garantire una giornata e mezza di autonomia. Per quanto riguarda la connettività abbiamo ovviamente Wifi, Bluetooth e GPS accompagnati dal supporto al dual-Sim 4G LTE grazie alla presenza di uno slot nano-SIM e di uno slot ibrido nano-SIM/microSD. Sarà quindi possibile espandere la memoria interna con microSD fino a 128 GB, rinunciando però alla possibilità di avere una seconda SIM.
Huawei P8 è ricco di funzionalità hardware e software esclusive. A bordo del P8 troveremo ad esempio l’Huawei Signal Plus, un accorgimento hardware caratterizzato dalla presenza di due antenne atte a migliorare la ricezione dello smartphone indipendentemente dal come questo viene impugnato, oppure l’Huawei Music Plus, un chip audio dedicato che ci garantirà una riproduzione musicale chiara e potente. Per quanto riguarda il lato software, a bordo del P8 troveremo Android Lollipop con la personalizzazione proprietaria EMUI 3.1, personalizzazione che ci darà la possibilità di utilizzare gesture anche con il telefono in standby e quella molto interessante di chiedere al nostro smartphone dove esso si trovi nel caso non ci ricordassimo dove l’abbiamo lasciato: all’utente basterà “svegliare” il dispositivo tramite una frase definita in precedenza e chiedere dove esso si trovi, il P8 risponderà facilitando in questo modo il suo ritrovamento. Insomma una miriade di funzionalità tutte da scoprire!
La versione standard dell’Huawei P8 con 16 GB di archiviazione sarà disponibile nelle colorazioni Titanium Grey o Mystic Champagne al prezzo di 499 euro, mentre la versione premium con 64 GB di storage sarà disponibile nelle colorazioni Carbon Black o Prestige Gold al prezzo di 599 euro.
Ecco infine una serie di immagini che ci permettono di ammirare l’Huawei P8.
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