Non è stato un anno semplice per Honor. Il ban imposto dalla vecchia amministrazione Trump ha dato una botta non indifferente alla casa madre Huawei che si è vista, suo malgrado, a scindere le due aziende. C’è da dire però che se da una parte questo ha portato ad un calo di vendite del colosso cinese, dall’altra ha aumentato la credibilità del sub-brand da poco indipendente. Deve essere per forza così se Qualcomm ha già in mente di dare i suoi chip 5G per gli smartphone. Andiamo a vedere i dettagli nella notizia.
Secondo fonti certe, Honor è già a lavoro con Qualcomm la quale dovrà fornire all’azienda cinese i chipset Snapdragon con connettività 5G
In base a quanto rivela il China Securities Journal questa mattina, Honor è già a buon punto per la produzione di smartphone con chip Qualcomm Snapdragon e dotati di connettività 5G. Sapevamo dell’interesse delle due aziende a lavorare insieme, tanto è vero che lo stesso Amon (ora CEO di Qualcomm) ha affermato durante il Tech Summit, che il 2021 avrebbe visto una buona collaborazione tra le due aziende. Questa è una notizia che darebbe una scossa agli altri OEMs del settore della telefonia.
Infatti, se la notizia venisse confermata dal CEO Zhao Ming, il quale ha deciso di non proferire parola per il momento, le aziende concorrenti dovrebbero iniziare a preoccuparsi. Sebbene il 2021 non sarà un anno semplice per Honor, sappiamo che gode di ottima reputazione anche grazie alle “spalle coperte” che ha avuto fino ad oggi. Il fatto che Qualcomm stia per dare a lei i suoi chipset è un segnale che le vendite senza dubbio ripartiranno con un’impennata che in pochi si aspettano.
Tuttavia dobbiamo ricordare che il primo smartphone con SoC Qualcomm 5G non è proprio dietro l’angolo. In Cina, a breve, l’azienda presenterà il suo V40 che adotterà un SoC MediaTek 1000+.
