Avete presente Stephen Hawking che “scriveva” grazie al movimento dei suoi occhi su una tastiera virtuale? Bene, Google ha pensato a un mouse da gaming dotato di AI che permette di fare questo e molto di più. Il progetto è stato svelato in occasione del Google I/O 2023, dove sono stati presentati anche il Google Pixel Fold e il Google Pixel 7a. Vediamone insieme i dettagli.
Google Project Gameface è il mouse da gaming che si usa senza mani: uno po’ come nei film, lo manovriamo grazie ai gesti facciali
Google continua a esplorare le possibilità dell’intelligenza artificiale, dimostrando applicazioni e tecnologie interessanti. Uno degli ultimi sviluppi del gigante della ricerca è stato un progetto chiamato Project Gameface, un mouse da gioco con supporto per il controllo a mani libere dotato di AI. Il controller si basa sull’intelligenza artificiale e l’interazione con il “dispositivo” avviene grazie alla webcam. Esegue la scansione del volto dell’utente, monitorando i movimenti della testa e le espressioni facciali. E poi i dati ricevuti vengono convertiti in movimenti dei personaggi nel gioco.
Il software Gameface consente di personalizzare le associazioni di tasti e mouse per gesti specifici, tra cui sorridere, distogliere lo sguardo o alzare un sopracciglio. Ad esempio, l’apertura della bocca può essere configurata per fare clic con il pulsante sinistro del mouse. Allo stesso tempo, è possibile specificare il livello di intensità di un particolare gesto a cui funzionerà il comando configurato.
Project Gameface utilizza MediaPipe open source di Google, che unisce vari modelli di intelligenza artificiale. Lo specialista di intelligenza artificiale di Google Lawrence Moroni osserva che il risultato del lavoro dell’IA è una griglia di 468 punti sul viso, che vengono poi convertiti in telemetria, come il movimento del mouse o i clic.
Project Gameface è una nuova tecnologia promettente che ha il potenziale per rendere i giochi più accessibili. Il codice è open source e disponibile in anteprima oggi. Lo strumento è ancora in fase di sviluppo ma se siete sviluppatori potete contribuire, migliorare o utilizzare questa tecnologia tramite la repository GitHub.
