Sebbene il rilascio di GPT-5 non è dietro l’angolo, è possibile che l’Intelligenza Artificiale raggiungerà l’AGI nei prossimi anni. Ne è sicuro il CEO di Google DeepMind, la sezione dell’azienda di Mountain View che studia proprio l’AI e le sue applicazioni. In una recente intervista al Wall Street Journal il CEO ha detto che nel prossimo decennio raggiungeremo quel livello. Ma c’è da preoccuparsi?
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Che cosa è l’AGI?
L’AGI (Intelligenza Artificiale Generale) è un tipo di intelligenza artificiale che mira a sviluppare una macchina in grado di eseguire qualsiasi attività che un essere umano possa eseguire. In altre parole, l’AGI mira a creare un’intelligenza artificiale che sia generalmente intelligente e in grado di svolgere un’ampia gamma di compiti senza essere specificamente programmata per ognuno di essi.
L’AGI rappresenterebbe un significativo avanzamento rispetto all’attuale intelligenza artificiale limitata (AI), che è progettata per eseguire compiti specifici e non ha la capacità di apprendere autonomamente o di adattarsi a situazioni nuove o inaspettate. L’AGI potrebbe avere un impatto significativo su molte aree, tra cui la salute, la scienza, l’industria e la società nel suo insieme. Tuttavia, è ancora un obiettivo di ricerca e sviluppo attivo, e ci sono molte sfide tecniche e etiche da affrontare prima che possa essere realizzata in modo sicuro ed efficace.
Per fare un confronto, le reti neurali esistenti possono essere descritte come “IA debole” (Narrow AI), poiché sono progettate per eseguire e automatizzare un qualche tipo di funzione cognitiva con la capacità di farlo come una persona o anche meglio. Nel caso di “IA forte” (IA Generale o AGI), stiamo parlando della capacità del programma di trarre conclusioni in modo indipendente sulla base delle informazioni in arrivo ed eseguire la maggior parte dei compiti di cui una persona è capace.
Quando arriverà l’AGI?
L’intelligenza artificiale (AI) sta avanzando a un ritmo sempre più rapido e sta diventando sempre più sofisticata. Secondo Demis Hassabis, CEO di Google DeepMind, un’AI con capacità cognitive paragonabili a quelle umane potrebbe essere sviluppata “fra pochi anni… forse entro la fine del decennio”. Hassabis ha co-fondato Google DeepMind, un’azienda che è diventata famosa per aver sviluppato l’IA AlphaGo, che ha battuto i migliori giocatori umani di Go al mondo.
Gli esperti ritengono che un’AI con capacità cognitive comparabili a quelle umane (dunque l’AGI) potrebbe rivoluzionare ogni aspetto della vita sulla Terra. Potrebbe essere utilizzata come imprenditore, dirigente, consulente e trader, con capacità di ragionamento comparabili a quelle umane, nonché la capacità di apprendere informazioni ed eseguire codice come un sistema informatico.
Le incertezze sull’esistenza dell’AGI
Tuttavia, c’è anche un’incertezza considerevole sul futuro dell’AI, e molti leader e ricercatori del settore tech hanno chiesto una pausa temporanea della ricerca sull’IA. Elon Musk e il co-fondatore di Apple Steve Wozniak sono tra i firmatari di una lettera aperta che sottolinea l’importanza di sviluppare l’IA in modo cauto e controllato.
L’AI ha già rivoluzionato molte industrie, inclusi il marketing e la pubblicità. Una delle aree in cui l’AGI ha il potenziale per avere un impatto enorme è quella delle criptovalute. Macchine completamente autonome potrebbero essere in grado di agire come trader, con capacità di ragionamento comparabili a quelle umane, nonché la capacità di apprendere informazioni ed eseguire codice come un sistema informatico. Chiaramente ci sono anche preoccupazioni sulla sicurezza e l’etica dell’IA. Ci sono preoccupazioni che un’AI avanzata possa essere utilizzata per scopi nefasti, come la guerra cibernetica e il controllo delle menti. Inoltre, l’IA potrebbe essere utilizzata per sostituire il lavoro umano, creando disoccupazione di massa.
E dopo l’AGI?
Ora andiamo davvero nella fantascienza. In teoria, dopo l’AGI, arriva la super intelligenza artificiale (ASI), che supera le capacità intellettuali di qualsiasi persona ed è in grado di risolvere istantaneamente problemi di qualsiasi complessità. È un concetto teorico che si riferisce a una forma di intelligenza artificiale che supera l’intelligenza umana in modo significativo in tutti i campi, tra cui la creatività, la capacità di risolvere problemi, l’apprendimento e la comprensione del mondo. L’ASI è considerata una forma di intelligenza artificiale generale (AGI), ma con una capacità di elaborazione del pensiero che supera quella di qualsiasi essere umano. Ci sono diverse teorie su come potrebbe essere raggiunta l’ASI, tra cui l’approccio “whole brain emulation” (qui maggiori informazioni) e l’approccio “seed AI” (qui maggiori informazioni).
