Gli aggiornamenti software e di sicurezza sono importanti per i dispositivi come tutti sappiamo. Il fatto è che, come per gli smartphone, non tutti i produttori sono sempre generosi. In realtà abbiamo visto come non sono i produttori a decidere, bensì le case costruttrici dei chip. Tuttavia, molti OEM hanno iniziato a migliorare in tal senso, proponendo una politica di aggiornamento più longeva. Amazon potrebbe essere la più generosa di tutti con le sue Fire TV. Vediamo perché.
Amazon ha rivelato quanti anni di aggiornamenti di sicurezza riceveranno le Fire TV: una politica senza dubbio positiva per utenti e per le loro tasche
Amazon offre almeno quattro anni di aggiornamenti di sicurezza ai suoi dispositivi Fire TV dal 2016 in poi. Gli unici a non rispondere a questa politica sono Fire TV e TV Stick di prima generazione, lanciati nel 2014 e 2015. Ma tutti gli altri dispositivi, inclusi Fire TV Stick 2016, TV Recast e persino quelli di produttori di terze parti come Toshiba, TCL e Insignia, sono idonei per almeno quattro anni di aggiornamenti.
La notizia ancora migliore è che potrebbe anche andare oltre. Il “conto alla rovescia” per l’aggiornamento inizia “dopo l’ultima disponibilità del dispositivo per l’acquisto”. Quindi, sulla carta, almeno a tutti questi dispositivi sono garantiti aggiornamenti di sicurezza del software “almeno fino al” 2025. Di conseguenza, se non abbiamo intenzione di acquistare un nuovo prodotto di questo genere griffato Amazon, siamo sicuri che quello in nostro possesso rimarrà aggiornato a lungo.
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Ricordiamo che Google ha solo una garanzia standard di due anni per i principali aggiornamenti software e quindi estende gli aggiornamenti di sicurezza circa un anno dopo. Samsung invece, l’anno scorso, ha annunciato di estenderlo a quattro anni, almeno per gli aggiornamenti di sicurezza. Una notizia che senza dubbio farà piacere a tutti gli utenti poiché, come sappiamo, negli ultimi anni il mercato sempre essersi spinto sempre di più verso il “compro quello più nuovo”.
