Sono appena due giorni che Xiaomi Mi MIX 2 è stato presentato e la notizia che stiamo per darvi è già sconvolgente: sebbene i pareri sulla seconda generazione del borderless per eccellenza fossero stati discordanti, con utenti che lamentavano un eccessivo uso di cornici – in realtà la sensazione di “cornici” è data dal frame nettamente più bombato rispetto al primo modello – e con utenti assolutamente entusiasti delle scelte Xiaomi, i numeri sono nettamente di parte…per gli amanti del Mi MIX 2!
Ve lo abbiamo mostrato in tutte le salse questo Mi MIX 2, ma sicuramente avremo da proporvi altri innumerevoli approfondimenti verso il device che più sta facendo parlare di sé, nonostante la presentazione degli ultimi iPhone. Ma riprendendo il discorso iniziale, le prevendite per gli utenti cinesi sono state aperte il giorno stesso della presentazione e, forse anche con la complicità di un prezzo così invitante, hanno già fatto segnare dei record.
Stiamo parlando di numeri veramente incredibili! Pensate che al day one, quindi nelle poche ore successive alla presentazione avvenuta nel pomeriggio dell’11 settembre a Pechino, si sono superate le 250.000 prenotazioni!!
Prenotazioni che ovviamente sono relative al solo territorio cinese in quanto il Mi Mall, per quanto resti accessibili a tutti i fan Xiaomi, non permette le spedizioni al di fuori del territorio cinese e, di conseguenza, anche le prenotazioni agli utenti non cinesi.
Ma non è tutto! Infatti, come se non bastasse, nella sola giornata di ieri le prenotazioni sono più che raddoppiate e hanno toccato quota 705.000, nonostante sia precisato che le spedizioni inizieranno il 15 settembre. Ovviamente è alquanto improbabile che tutte le prenotazioni verranno evase durante i primi giorni e questo è ancora più sconvolgente in quanto le prenotazioni cinesi sembrano non fermarsi!
Dal momento che sarà possibile prenotare il proprio Xiaomi Mi MIX 2 fino a venerdì 15, nulla vieta di pensare e anzi…è ormai davvero realistico pensare che i pezzi prenotati supereranno quota 1 MILIONE!
La domanda che ci poniamo adesso, però, è “riusciranno a garantire, come promesso, gli stock necessari per non ritardare eccessivamente le spedizioni?”
Il dubbio è lecito, ma la speranza che Lei Jun abbia imparato dagli errori commessi con gli ultimi flagship Xiaomi è l’ultima a morire!
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