CUBOT X1 – Lo smartwatch RUGGED dall’autonomia INFINITA ed un super DISPLAY AMOLED
Sapevate che oltre agli smartphone anche gli smartwatch possono essere di natura rugged, quindi resistenti ad urti, graffi, alte e basse temperature ma senza rinunciare ad un look gratificante? Oggi ne scopriamo uno, il Cubot X1, che si distingue non solo per quanto già citato ma anche dal fatto di contare su una batteria che permette un’autonomia praticamente da record, fino a 30 giorni, nonostante la presenza di un display AMOLED e possibilità di effettuare e ricevere chiamate da polso. Curiosi? Allora mettetevi comodi per la lettura di questa recensione completa.
CUBOT X1 Smart Watch schermo AMOLED da 2.13 pollici, batteria da 850mAh, smartwatch sportivo impermeabile per uomo, chiamata Bluetooth, frequenza cardiaca
48,57€ disponibile
Cubot X1 arriva in un elegante custodia dove troviamo all’interno ben riposto e protetto l’orologio, cinturino in silicone skin friendly, cavo di ricarica con attacco proprietario per mezzo di pogo pin magnetici, manualistica ed una pellicola in plastica pre-applicata sul display dell’indossabile smart. Una volta assemblato il wearable con il cinturino, che peraltro offre uno sgancio rapido con passo da 20 mm e quindi avete la possibilità di personalizzare l’outfit con altri cinturini reperibili facilmente in commercio, appare subito evidente il design che ricorda un robot Transformers. Come già anticipato, lo smartwatch ha una natura rugged che gli permette anche di resistere alte e basse temperature, seppur non siano presenti certificazioni MIL-STD, ma personalmente ho provato a lasciarlo incustodito all’interno del freezer per circa un’ora e lui non si è scalfito minimamente nemmeno sotto il lato batteria.
Naturalmente se Cubot X1 cade in terra, anche su pavimento stradale, non si fa nulla e poi abbiamo la possibilità di immergerlo fino a 20 metri (2 ATM) ed infatti tra gli sport monitorabili troviamo il nuoto oltre ad una serie di sport acquatici. Tra le funzioni a disposizione abbiamo, a proposito di impermeabilità, una sorte di vibrazione accorpata ad un suono ad alte frequenze che fa vibrare lo speaker e microfono, in modo da rimuovere l’acqua in eccesso. Le dimensioni sono pari a 52.7 x 44.5 x 14.2 mm (spessore) ed un peso di 86.2 grammi (comprensivo di cinturino), che non lo rendono particolarmente adatto a polsi esili e/o femminili nonostante tra le funzioni a disposizione troviamo il monitoraggio del ciclo femminile.
La cassa è realizzata con materiali plastici ma riportante uno strato di vernice UV con processo di fissaggio ad alte temperature di polveri di metallo e poi processo di smaltatura, una lavorazione che potremmo associare a quella della tropicalizzazione tipica della fotocamere di alto grado. Sulla cassa troviamo 3 pulsanti di cui uno sul lato sinistro che serve a richiamare il monitor degli sport oppure se tenuto premuto richiama la funzione timer. Sul profilo superiore destro troviamo il pulsante di accensione/spegnimento del display che se tenuto premuto richiama il menù di spegnimento/riavvio del dispositivo mentre il pulsante inferiore del lato destro permette di accedere al menù di sistema oppure se tenuto premuto di richiamare l’assistente vocale.
Sul retro dello smartwatch troviamo i pogo pin magnetici per la ricarica ed una sensoristica dedicata al rilevamento della frequenza cardiaca (luce verde) e valori SpO2 (luce rossa) protetta da un vetrino Panda Glass. A proposito di sensori, Cubot X1 integra anche un barometro, altimetro e bussola, ideali se vi trovate in ambiente di montagna oppure se doveste perdervi in un sentiero di bosco, anche perchè purtroppo l’orologio non offre GPS. Il peso del dispositivo citato prima può sembrare elevato, ma vi assicuro che non crea fastidio al polso e non lo appesantisce troppo. Il realtà il peso è giustificato dalla presenza di una capiente batteria da 850 mAh in grado di offrire fino a 30 giorni di utilizzo standard senza rinunce e 100 giorni in standby. Un valore impressionante se contiamo che il nostro rugged watch si fregia della presenza di un display AMOLED da 2,13 pollici con risoluzione 410×502 pixel. Troviamo tra le altre specifiche anche la presenza del DC dimming contro sfarfallio e fastidio agli occhi ma purtroppo è assente un sensore dedicato alla regolazione della luminosità, dovendo quindi agire manualmente alla regolazione. Il display è protetto da un vetro Panda Glass ed offre anche la funzione di Always On Display che non segue la wathface installata sull’orologio, ma permette la scelta tra analogico e digitale.
La visione sotto luce diretta del sole nel caso dell’AOD non è eccezionale mentre risulta perfetta nel caso di visione di contenuti a schermo sul display acceso, che risulta un ottimo AMOLED, con neri profondi e colori brillanti. Anche la fluidità di scorrimento è piacevole e l’ampia superficie a disposizione permette una buona lettura di notifiche ed altre informazioni. A proposito di notifiche queste possono essere ricevute da tutte le applicazioni installate sullo smartphone, ma possono essere unicamente lette e non è possibile visualizzare foto o ascoltare note vocali, nonostante il Cubot X1 integra sul lato sinistro un microfono e sulla parte alta della cassa, uno speaker.
Infatti il nostro Cubot X1 offre la possibilità di gestire chiamate da polso e di interrogare ed impartire comandi all’assistente vocale. La connessione avviene tramite Bluetooth e quindi dovete avere connesso uno smartphone, ma la funzione di chiamata è risultata ottima in quanto anche ad elevato volume, lo smartwatch restituisce un audio pieno e cristallino senza particolari ovattamenti e distorsioni. Un pò meno presente il volume nel caso interroghiamo l’assistente vocale, ma possiamo sfruttare lo speaker dell’orologio anche per convogliare tutto l’audio proveniente dallo smartphone associato, ad esempio per ascolto di musica mentre corriamo, in modo da riporre il telefono comodamente in tasca ed avere un suono più vicino al nostro orecchio.
Attenzione però se avete un iPhone nelle vicinanze, perchè la suoneria dell’orologio è proprio quella base di iPhone e quindi potreste non capire se state ricevendo voi o un altro una chiamata. Fortunatamente abbiamo a disposizione una vibrazione al polso, settabile su valori di spento, leggero e forte ma anche con quest’ultimo valore la vibrazione rimane un pò flebile. Il sistema software è di tipo proprietario e non permette installazioni di app esterne, ma troviamo quasi tutto il necessario. Il menù è settabile su 4 diversi stili ed anche le watchfaces sono personalizzabili tra le tante messe a disposizione dall’app a corredo. Possiamo anche crearne una con una foto personale ma non possiamo associare complication, ma solo visualizzare data ed ora.
Il menù è disponibile in lingua italiana, ma la traduzione è davvero “maccheronica”, ad esempio la parola ring che dovrebbe stare a significare suoneria viene tradotta letteralmente come anello. Possiamo sincronizzare i contatti dalla nostra rubrica fino ad un numero di 999, ma possiamo anche abilitare dei contatti preferiti per chiamarli in maniera più veloce. Non mancano le classiche funzioni come meteo, cronometro, timer, calendario, controllo remoto della musica, scatto di foto remoto (passando esclusivamente dall’applicazione di sincronizzazione dati e non dalla camera stock del telefono), ma possiamo anche mostrare dei QR Code per dirottare amici o conoscenti al vostro profilo social oppure per farvi fare dei pagamenti, ad esempio su Paypal. Il QR code va caricato dall’app companion ed inviato successivamente all’orologio. Purtroppo la funzione sveglia non è settabile dallo smartwatch mentre in termini di avvisi potrete ricevere un reminder su sedentarietà e sul bere acqua.
In termini di sport, Cubot X1 non è particolarmente votato al fitness, nonostante sono oltre 100 gli sport che possiamo monitorare ma oltre all’assenza del GPS, sono pochi gli sport cui troviamo metriche dedicate e quindi scegliere uno o altro sport serve unicamente a differenziare l’attività che avete svolto. Le misurazioni di salute messe a disposizione sono relative a cardio, SpO2, pressione sanguigna, sonno, ciclo femminile, stress e relax respiratorio. Per frequenza cardiaca e SpO2 l’affidabilità del dato si è rivelato molto buona così come il sonno riesce a rilevare in modo preciso l’inizio e fine del dormire riconoscedo anche la fase REM e sonno leggero oltre a capire se ci alziamo di notte ma non permette il monitoraggio dei pisolini quotidiani.
La pressione sanguigna, nel mio caso spesso ha azzeccato il valore messo a confronto con uno strumento dedicato, ma penso sia stata più fortuna che bontà di funzione, poichè il valore restituito viene dato da una stima dei dati raccolti fino a quel momento. Ad ogni modo i dati possono essere sincronizzato con Google Fit e Google Health. Nonostante i dati non siano completissimi ed accurati, ho trovato una buona correttezza di quanto registrato, consultabile dall’app companion disponibile sia per Android che iOS, anch’essa molto semplice ma comunque funzionale.
CUBOT X1 Smart Watch schermo AMOLED da 2.13 pollici, batteria da 850mAh, smartwatch sportivo impermeabile per uomo, chiamata Bluetooth, frequenza cardiaca
48,57€ disponibile
CONCLUSIONI E PREZZO
Cubot X1 si è rivelato un ottimo smartwatch, bello esteticamente, resistente e con funzioni che difficilmente troviamo su device economici. Non è completissimo ma le funzioni offerte funzionano davvero bene. Le chiamate si sentono bene, cosa non così scontata, abbiamo un buon monitoraggio dei dati di salute ed un’autonomia praticamente infinita. Lo potete acquistare su AliExpress sullo shop ufficiale di Cubot ad un prezzo lancio di circa 53 euro compreso di spedizione, un prezzo che sarà destinato a salire ad oltre 80 euro, quindi vi consiglio di approfittare dell’offerta.
