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ChatGPT non funziona e la causa è un attacco DDoS. Il blackout è totale

Il sito ufficiale del chatbot basato sull’intelligenza artificiale testuale (e non) ChatGPT, che fa già parte della routine di molte persone, è inattivo. Lo strumento aveva già dato segnali di instabilità qualche giorno fa e, a quanto pare, questa volta il problema è stato causato da un attacco informatico. Ma che cosa sta succedendo in questi ultimi giorni al chatbot di OpenAI?

ChatGPT è down e potrebbe essere stato l’obiettivo di un attacco informatico

La mattina di questo giovedì se un utente tenta di accedere al sito Web, viene visualizzato il seguente messaggio: “Si è verificato un problema durante l’accesso, fai una pausa e riprova a breve“. Da mercoledì scorso, OpenAI ha riscontrato periodiche interruzioni del servizio, che sono state risolte. La causa di questo attacco non è stata scoperta dall’azienda; tuttavia, un post su Telegram di un utente chiamato “Anonymous Sudanha ammesso l’attacco.

messaggio di errore per attacco ddos chatgpt

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La giustificazione dell’attacco è il sostegno dell’azienda a Israele durante l’attuale conflitto con Hamas e la minaccia si estende ad altre aziende americane, dice l’hacker. La società ha confermato che ChatGPT sta riscontrando interruzioni sia nel chatbot che nell’API e che ciò potrebbe essere dovuto a un attacco DDoS (distributed denial of service). OpenAI non ha chiarito se un attacco sia correlato a un altro né se l’autore sia l’utente di Telegram.

Al momento della pubblicazione di questo articolo il sistema è ancora offline. O meglio, si può accedere ma non funziona, rimandando un messaggio d’errore in rosso. Tuttavia, se serve utilizzare un chatbot simile, altri servizi continuano a funzionare, come Bing AI. Negli ultimi anni il chatbot di OpenAI è diventato uno strumento di lavoro imprescindibile per alcuni professionisti e questo malfunzionamento (come altri a settembre) hanno causato non pochi disagi. Questo dimostra come dovremmo imparare a lavorare anche senza questi strumenti che, per quanto utili, hanno ovvie limitazioni.

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Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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