Le pessime condizioni dell’aria che respiriamo, sempre più inquinata da polveri sottili e impurità, hanno portato ad un utilizzo sempre più massiccio di maschere anti-smog da parte della popolazione, soprattutto in oriente. Recentemente è emersa online una fotografia di un uomo, in viaggio a bordo di un treno ad alta velocità, mentre utilizzava il purificatore d’aria Xiaomi. L’avvenimento ha suscitato molto clamore non per la testimonianza delle pessime condizioni ambientali del territorio cinese, di cui ormai non ci si sorprende, ma anche per le ingombranti dimensioni del dispositivo, che lo rendono decisamente troppo scomodo per essere utilizzato fuori casa. Anche il CEO di Xiaomi Lei Jun è intervenuto, suggerendo l’intenzione dell’azienda di sviluppare un purificatore dalle dimensioni ridotte ed adatto all’utilizzo durante gli spostamenti.
Questo nuovo depuratore si aggiungerebbe alle tre versioni attualmente disponibili (Air Purifier, Air Purifier 2 e Air Purifier Pro) ed è atteso per le prossime settimane, come annunciato da uno dei dirigenti Xiaomi. Ulteriori indiscrezioni indicano che il prodotto offrirà un “output ratio” di aria pulita molto più elevato rispetto alla concorrenza. I purificatori d’aria da viaggio non sono una novità ed esistono già da diverso tempo, ma sono tutt’altro che economici. Ci si aspetta che Xiaomi possa rimediare proponendo un sistema dotato di una tecnologia efficace ma comunque a buon mercato, come da tradizione.
