Google ha rilasciato la prima versione di prova di Android 14 per sviluppatori (build Developer Preview). Stando ai primi feedback, il sistema operativo è ovviamente più focalizzato sugli sviluppatori e in questa fase è disponibile solo per gli smartphone della serie Pixel. Nello specifico si parla dei modelli Pixel 4a 5G, Pixel 5/5a, Pixel 6/6 Pro/6a, Pixel 7/7 Pro. Ma andiamo a vedere quali sono le novità principali e come procedere al download (ma occhio!)
La prima beta di Android 14 è ufficiale. È anche disponibile al download: ecco tutte le novità della build e come procedere al download
Come detto poc’anzi, l’elenco dei dispositivi supportati comprende solo i dispositivi “domestici” del brand: si tratta di Pixel 4a 5G, Pixel 5/5a, Pixel 6/6 Pro/6a, Pixel 7/7 Pro. Le versioni precedenti degli smartphone di Google continueranno a eseguire l’ultima versione del sistema operativo. Più tardi quest’anno, presumibilmente settembre, saranno aggiornati ad Android 14 anche i modelli precedenti così come gli smartphone di altre aziende come Xiaomi, Oppo, realme, OnePlus e compagnia bella.
Leggi anche: Android 14: le 5 novità più attese del sistema operativo
Una delle principali innovazioni di Android 14 è l’ottimizzazione dell’interfaccia del sistema operativo per dispositivi con display di grandi dimensioni. Secondo l’azienda, ciò fornirà un’esperienza utente più conveniente sia con smartphone che con tablet. Google ha anche reso più facile per gli sviluppatori consentire agli utenti di scegliere la lingua che desiderano. Allo stesso tempo, Android 14 ha ricevuto la possibilità di ridimensionare il carattere fino al 200% e il supporto per algoritmi di ridimensionamento non lineare.
Inoltre, l’azienda ha migliorato l’efficienza energetica del sistema ottimizzando le prestazioni delle applicazioni. In particolare, le modifiche hanno interessato la gestione dei download via Wi-Fi, il caching delle applicazioni, nonché la gestione degli allarmi e del calendario. Infine, Google ha annunciato un lavoro approfondito per migliorare la sicurezza del sistema operativo, il rilevamento e il blocco del malware, nonché per accelerare gli aggiornamenti delle app e migliorare ulteriormente la stabilità del sistema.
Secondo la roadmap apparsa online, la build di febbraio sarà seguita dalla build Developer Preview 2, che verrà rilasciata a marzo. Ad aprile verrà rilasciata la prima versione beta pubblica, a maggio e giugno la seconda e la terza, e a luglio le restanti versioni di prova del sistema operativo.
