Insieme all’Amazfit T-Rex, lo smartwatch rugged resistente agli urti e alle intemperie, che abbiamo visto qualche ora fa, il brand cinese Amazfit ha inoltre presentato due paia di cuffiette: diamo il benvenuto alle Amazfit PowerBuds e le Amazfit ZenBuds.
Amazfit PowerBuds e Amazfit ZenBuds presentate al CES 2020
Cominciamo con le Amazfit PowerBuds in quanto sembrano essere le cuffiette più alla portata di tutti e che vedremo in vendita molto presto. Come possiamo vedere dall’immagine sopra, le PowerBuds assomigliano in parte alle Redmi AirDots anche se in realtà sono molto più premium, ed il prezzo finale lo conferma.
Andando alle feature, le PowerBuds adottano dei ganci magnetici che possiamo utilizzare in caso di attività sportive e togliere durante il resto della giornata. Le cuffiette sono di fatto dedicate agli sportivi in quanto incorporano anche un sensore di battito cardiaco di tipo PPG, quindi lo stesso che troviamo sugli smartwatch. Questo sensore ci terrà aggiornati con dati in tempo reale per conoscere in che stato ci troviamo durante l’allenamento e allertarci in caso di battito troppo elevato.
Un’altro dato che farà piacere a chi utilizza le cuffie per allenarsi è la resistenza all’acqua con lo standard IP55. Facciamo notare comunque che non si tratta di impermeabilità, quindi non possono essere immerse in acqua.
Per quanto riguarda la qualità audio, le cuffie integrano dei diaframmi di materiale composito per un audio ad alta fedeltà, con una modalità che permette di ascoltare suoni provenienti dall’esterno. La Amazfit PowerBuds hanno poi dei pulsanti touch per controllarle ed un peso di 7 grammi ciascuna.
Infine, dal punto di vista dell’autonomia, le cuffiette TWS di Amazfit offrono 8 ore di autonomia con una singola ricarica. Con la custodia / power bank con capacità di 450mAh in dotazione si può però arrivare fino alle 24 ore.
Le Amazfit PowerBuds saranno disponibili in White, Black e Yellow; andranno in vendita nel mese di febbraio al prezzo di 99,9 dollari (in America), prezzo che probabilmente salirà a 99,99 euro in Italia.
Passando alle Amazfit ZenBuds, come il nome suggerisce si tratta di un paio di cuffie con lo scopo di farci rilassare. Adottano infatti un design particolare per bloccare tutti i rumori, aiutandoci ad isolarci dal mondo esterno. Le cuffiette hanno degli innesti in silicone morbido e skin-friendly che non ci darà fastidio anche dopo diverse ore di utilizzo; fattore molto importante dato che vanno indossate quando andiamo a dormire.
In ogni caso, le ZenBuds non ci isolano soltanto da rumori esterni, ma ci aiutano attivamente a dormire con dei suoni specificamente creati per farci addormentare. Questi suoni vanno poi in pausa una volta che le cuffiette riescono a percepire che stiamo dormendo. Adesso vi chiederete: come fanno a percepirlo? Molto “semplicemente” attraverso l’utilizzo di un sensore del battito cardiaco, oltre a quello di movimento. Quindi il giorno dopo potremo anche andare a vedere come abbiamo dormito sull’ applicazione, come si fa con uno smartwatch o smart band.
Come se non bastasse, le Amazfit ZenBud hanno la funzionalità di sveglia. Ovviamente sarà una sveglia molto lenta a graduale che ci sveglia senza farci saltare in aria. Inoltre, ha come fattore aggiunto che se siamo gli unici a doverci svegliare ad un certo orario, nessun’altro attorno a noi potrà sentire la sveglia.
Per quanto riguarda le altre caratteristiche, le cuffiette sono veramente ultra leggere con un peso di appena 1,78 grammi, si avete letto bene, meno di 2 grammi ciascuna! Secondo i dati condivisi da Amazfit, le cuffie pesano il 68% in meno rispetto alle altre cuffie TWS sul mercato e noi non fatichiamo a crederci. Le ZenBuds hanno poi un’autonomia di ben 12 ore, anche dovuto al fatto che non possiamo ascoltare della musica vera, mentre con la custodia si possono ricarica le cuffie per 7 volte, quindi abbiamo un totale di 8 giorni di autonomia (se si dorme 12 ore a notte).
Le Amazfit ZenBud saranno disponibile soltanto in colorazione White e andranno in vendita nel 2020, ma non abbiamo ancora una data ufficiale, come neanche il prezzo.
Xiaomi… Sempre un passo avanti!