Senza dubbio la maggior parte di noi ha uno speaker come Amazon Alexa a casa. E se non è lei allora c’è Google Assistant. Insomma, ogni azienda nel giro di qualche anno avrà la sua assistente personale e noi riusciremo a fare alcune cose come prima non potevamo. Anche misurare la frequenza cardiaca. Un team di ricercatori dell’Università di Washington ha notevolmente ampliato il potenziale e le applicazioni degli speaker con AI integrata. Ora questi possono essere utilizzati non solo per ascoltare musica e controllare gli elettrodomestici, ma anche per monitorare la frequenza cardiaca.
Non lo avreste mai detto “Alexa, misurami i battiti cardiaci” e invece in futuro sarà possibile farlo: una ricerca lo dimostra
Precedentemente, scienziati cinesi avevano già suggerito di utilizzare altoparlanti intelligenti come sensori di frequenza cardiaca utilizzando onde sonore riflesse. Tuttavia, i loro esperimento hanno riportato un’accuratezza delle misurazioni estremamente bassa. Ma i ricercatori dell’Università di Washington hanno risolto questo problema e sono anche pronti a fornire ai produttori un algoritmo completamente funzionante.
Il nuovo algoritmo si basa sull’apprendimento automatico autodiretto e apprende costantemente e in tempo reale, piuttosto che da aggiornamenti preimpostati. Il sistema combina segnali da più microfoni altoparlante per rilevare un segnale di battito cardiaco. Secondo i ricercatori, questo metodo è simile a come l’assistente virtuale capta la voce dell’utente, anche se si sentono suoni di sottofondo o qualcun altro sta parlando allo stesso tempo. Sarà dunque possibile utilizzare Alexa o Google Assistant per questo scopo? Non sappiamo se questa tecnologia sarà integrata in dispositivi già esistenti, ma presumiamo di sì.
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Negli studi clinici, l’efficacia del nuovo algoritmo è stata confermata su 26 pazienti e la diffusione dei valori è stata di 30 millisecondi contro 28 millisecondi rispetto alle apparecchiature mediche convenzionali. Il riconoscimento del battito cardiaco tramite lo smart speaker è inoltre possibile fino a una distanza di 60 centimetri.
Fonte | UW News