Mentre in Italia festeggiamo la messa in vendita da qualche giorno del Redmi Note 8 Pro, a distanza di oltre un mese dalla presentazione ufficiale in Cina, la branca global del nostro brand cinese preferito sembra invece già avanti con il lavoro, annunciando di fatto un altro dispositivo forse molto più interessante e voluto dai fan di Xiaomi, parliamo del Redmi Note 8, ovvero il fratello minore del Note 8 Pro.
In realtà però, come già sapevamo, il Note 8 è molto più simile al suo predecessore, il Redmi Note 7, che non al più performante Note 8 Pro. Questo sia dal punto di vista delle specifiche (processore in particolare), che per quanto riguarda il design. Anche se troviamo comunque degli aggiornamenti davvero interessanti. Andiamo a scoprirlo insieme!
Redmi Note 8 Global ufficiale con 4 fotocamere e Snapdragon 665
Cominciamo dal design che come dicevamo precedentemente non si discosta molto dal Note 7, abbiamo quindi lo stesso corpo in Corning Gorilla Glass 5 con resistenza ai graffi e agli urti sia nella parte frontale che quella posteriore. Inoltre, anche lo schermo rimane invariato con un pannello da 6,39 pollici di tipo LCD con certificazione TÜV Rheinland Eye e uno Screen to Body ratio (rapporto schermo-scocca) del 90%.
Dove vediamo la differenza reale è invece sul retro. Il Redmi Note 8 equipaggia un totale di quattro fotocamere posteriori, tra cui la principale da 48MP (sensore Samsung ISOCELL GM1) con apertura f/1,79, una secondaria da 8MP con obiettivo ultra wide-angle, un sensore di profondità da 2MP e una fotocamera da 2MP per le macro. Mentre per le selfie abbiamo un sensore da 13MP con le varie modalità di abbellimento.
Sempre nella parte posteriore troviamo poi un nuovo sensore di impronte digitali di dimensioni ridotte (di circa il 30%), che almeno sulla carta dovrebbe funzionare bene quanto quello del Note 7. Inoltre, sia per le dimensioni ridotte che per il trattamento estetico aggiuntivo, il sensore è molto difficile da notare e quindi fa sembrare il retro molto più omogeneo.
Passando all’hardware interno invece, lo smartphone equipaggia un Qualcomm Snapdragon 665, un buon upgrade rispetto allo SD 660 del Note 7, che porta sopratutto miglioramenti dal punto di vista energetico con un processo di produzione a 11nm contro i 14nm del predecessore. La nuova CPU sarà poi alimentata dalla tipica batteria da 4000mAh della serie Note per un’autonomia di almeno due giorni.
A complete upgrade! Space Black, Neptune Blue or Moonlight White…
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— Xiaomi #MiMIXAlpha (@Xiaomi) October 8, 2019
Infine, tra le altre specifiche abbiamo una porta USB Type-C con il supporto per la ricarica rapida a 18W, un emettitore di raggi infrarossi (IR), un jack audio da 3.5mm per poter collegare le nostre cuffie/casse preferite.
Il Redmi Note 8 sarà disponibile nelle colorazioni Space Black, Neptune Blue e Moonlight White, mentre i prezzi non sono ancora stati rivelati ufficialmente.
