E’ da parecchio tempo che non parliamo di vivo. Effettivamente dopo il lancio in Europa e Italia il colosso cinese non ha fatto passi troppo grandi e non si è fatto notare particolarmente. Tuttavia non dobbiamo dimenticare che in Cina è decisamente molto apprezzato. Uno dei prodotti che abbiamo recensito con più gioia sono le cuffie TWS Neo. Queste hanno stupito per qualità del suono ma sembra che la società stia preparando un nuovo prodotto, anche migliore probabilmente. Andiamo a vedere di che si tratta.
Queste potrebbero essere le prossime cuffie dell’azienda: vivo Neo Pro o comunque le si voglia chiamare, eccole presentate con auricolari e custodia
All’interno del portale della China National Intellectual Property Administration altresì conosciuto come CNIPA, ci siamo imbattuti nel prossimo prodotto per audiofili targato vivo. Si tratta ovviamente di cuffie TWS (true wireless) che differiscono non poco dal modello che l’azienda ha portato in Europa qualche mese fa. Andiamo a vedere tutti i dettagli.
Le immagini che andiamo a mostrarvi provengono da due brevetti che per comodità abbiamo accorpato in uno solo. Questi mostrano sia gli auricolari delle prossime cuffie tws di vivo, sia la custodia. Entrambi differiscono dal modello precedentemente presentato, vediamo come.
Per quanto riguarda la custodia, si presenta meno ovale di prima. Ma questa non è l’unica caratteristica che cambia. Se notiamo bene (le prime sono nell’immagine di copertina) varia anche la posizione della porta USB e c’è l’aggiunta di un tasto fisico nel lato destro. La porta USB, probabilmente non tipo-C, è posizionata su un fianco invece che nella parte sottostante il cofanetto, mentre il tasto fisico è posto simmetricamente all’altro lato. Quest’ultimo servirà per aprire il cassettino.
Anche il design degli auricolari cambierà e non poco. Se prima avevamo un auricolare semi in-ear, questa volta ci troviamo di fronte a delle full in-ear. Dunque la parte che entrerà nell’orecchio risulterà più allungata. Si notano diversi fori/tasti. Con assoluta certezza si tratta dei sensori per la riduzione attiva del rumore.
Detto questo: trattandosi di un brevetto non è certo al 100% che l’azienda utilizzerà questo design.