Qualche giorno fa ha debuttato la prima smartband di OnePlus, chiamata giustamente OnePlus Band. Si tratta di una fitness tracker sulla falsa riga di quella di Oppo ma con qualche differenza. Rispetto a lei ci sono delle migliorie oltre al fatto che non abbiamo un cinturino attaccato alle due maniglie di alluminio., bensì di gomma. Ma dal momento che è uscita c’è stato poco da fare: i paragoni con Xiaomi Mi Band 5 sono iniziati e non si sono più fermati, nonostante noi crediamo che sia più vicina alla Amazfit Band 5. Abbiamo dunque deciso di fare una comparativa per dare modo di decidere quale tra le due fa più al caso vostro.
Xiaomi Mi Band 5 in confronto a OnePlus Band: si tratta sicuramente di due smartband complete, le più complete, ma qual è per voi?
Design e materiali: Xiaomi Mi Band 5 vs OnePlus Band
- Xiaomi Mi Band 5: 46.95 × 18.15 × 12.45 mm, peso 11.9 g, display AMOLED 1.1″ e risoluzione 126 x 294
- OnePlus Band: 40.4 x 17.6 x 11.95 mm, peso 10.3 g display AMOLED da 1.1″ e risoluzione 126 x 294 pixel
In termini di peso, misure e display le differenze sono minime. La smartband di Xiaomi risulta essere leggermente più grande forse per via della forma ovale. E’ proprio questa che cambia infatti: la OnePlus Band ha un profilo più squadrato e questo la rende più compatta. Grandezza del display e risoluzione dello schermo sono identiche, dunque niente da dire. C’è però una cosa da dire: solo la Mi Band 5 è dotata di un adattatore magnetico che permette di ricaricarla senza toglierla dal cinturino. Cosa, questa, che non succede con la smartband di OnePlus. Una cosa da dire anche sui materiali: il cinturino della fitness tracker di Xiaomi è costruito in poliuretano termoplastico (TPU) mentre quello della OnePlus Band è in silicone.
Attività sportive e rilevamenti: Xiaomi Mi Band 5 vs OnePlus Band
- Xiaomi Mi Band 5: 11 attività sportive (corsa all’aperto, camminata veloce, ciclismo, tapis roulant, nuoto, attività libera, cyclette, ellittica, salto della corda, yoga, vogatore)
- OnePlus Band: 13 attività sportive (corsa all’aperto, corsa al coperto, corsa brucia grassi, camminata all’aperto, ciclismo all’aperto, ciclismo indoor, ellittica, vogatore, cricket, badminton, nuoto in piscina, yoga, allenamento libero)
Le attività sportive della OnePlus Band sono più di quelle della Mi Band. Tuttavia bisogna ammettere che gli sport aggiuntivi della prima non sono molto diffusi in occidente (vedi cricket e badminton): è necessario ricordare a questo punto che al momento la OnePlus è disponibile solo in India mentre quella di Xiaomi è acquistabile ovunque in Italia. Purtroppo la Xiaomi Mi Band 5 non è dotata della feature SP02 (che ha invece la Amazfit Band 5) mentre la OnePlus Band ne è provvista. Questa funzionalità è molto richiesta dagli utenti e l’assenza della prima fitness tracker ha reso increduli molti fans di Xiaomi. Di contro la smartband di OnePlus perde due importanti funzionalità presenti sull’altra: il monitoraggio mestruale e il monitoraggio dello stress. Non dimentichiamo l’esclusiva funzionalità PAI di Huami.
Batteria e autonomia
- Xiaomi Mi Band 5: 125 mAh e autonomia di 14 giorni, ricarica magnetica
- OnePlus Band: 100 mAh e autonomia di 14 giorni, dongle cablato
Nonostante l’evidente divario tra le due smartband in termini di mAh, le batterie permettono un utilizzo di 14 giorni con uso normale. Una sostanziale differenza però la fa la modalità di ricarica: mentre Xiaomi Mi Band 5 è dotata di adattatore magnetico, la OnePlus Band può caricarsi solamente con dongle cablato. Inoltre, se per la prima è possibile attaccarlo senza estrarre l’ovetto dal cinturino per la seconda questo non si può fare.
In questa comparativa abbiamo messo in evidenza solo le differenze e non le similitudini. Queste sono: sensori, funzionalità varie e quadranti. Per quanto riguarda il prezzo non siamo in grado di dire niente al momento: non è noto il costo in Europa della OnePlus Band. Ci aspettiamo comunque che le due smartband si equivarranno.
