Xiaomi ha saputo ritagliarsi una posizione di rilievo nel mercato delle smart TV, conquistando la fiducia degli utenti grazie alla qualità dei suoi prodotti. Sta facendo parlare la recente decisione di Xiaomi di migliorare l’esperienza utente delle sue smart TV, disattivando la riproduzione automatica di annunci pubblicitari. Infatti, secondo quanto rivelato dagli utenti stessi sui social cinesi, le Xiaomi TV con pubblicità sono diventate ads free…su richiesta.
Chiedendolo al brand, le Xiaomi TV possono essere private delle pubblicità automatiche
Negli ultimi anni, Xiaomi ha esteso la sua presenza in svariati settori, dalla telefonia ai veicoli elettrici, fino agli elettrodomestici smart. In particolare, le smart TV Xiaomi hanno guadagnato una popolarità crescente, diventando una scelta comune per molti consumatori in cerca di opzioni di qualità ma economiche.
Tuttavia, le smart TV Xiaomi sono state al centro di alcune polemiche per la riproduzione automatica di spot pubblicitari ogni volta che venivano accese. Questa pratica, sebbene contribuisse a mantenere i costi dei dispositivi contenuti, è vista come invasiva e fastidiosa dagli utenti, interrompendo l’esperienza di visione desiderata.
A seguito delle crescenti pressioni da parte dei consumatori e di alcuni enti normativi, Xiaomi ha deciso di introdurre una funzione “one-click close” che permette di disattivare la pubblicità all’avvio con un solo click. Questa mossa segue l’esempio di altri concorrenti del settore, mostrando una capacità di ascolto e adattamento alle esigenze del mercato.
Gli utenti cinesi interessati a disattivare gli annunci pubblicitari sulle loro Xiaomi TV possono contattare il servizio clienti tramite l’app Xiaomi Mall, fornendo l’indirizzo MAC del proprio televisore. Entro 2-3 giorni lavorativi, la pubblicità di avvio verrà disattivata in modo permanente. Questa opzione, per ora, sembra essere disponibile solo in Cina, ma è probabile che venga estesa ad altri paesi nel prossimo futuro.
L’adattamento di Xiaomi rispecchia la necessità per le aziende di bilanciare interessi commerciali e diritti dei consumatori, soprattutto quando le normative sulla privacy stanno diventando sempre più stringenti. In questo contesto, l’Europa con le sue rigide leggi a tutela della privacy potrebbe essere il prossimo terreno di sfida per Xiaomi.