Xiaomi ha chiesto a Samsung di costruirle un processore personalizzato. Le voci che si susseguono da qualche mese parlano della possibilità che il brand cinese utilizzi Exynos. No, non sarà così. Samsung è un’azienda che produce anche SoC per terze parti grazie alla sua ala chiamata Samsung LSI. A quanto pare, secondo quanto rivelato da fonti coreane, la trattativa da le due parti starebbe continuando e anzi, si è andata a delineare l’architettura del processore che nascerà. vediamo i dettagli.
Il processore custom di Xiaomi sarà costruito da Samsung, ma non sarà un Exynos: sarà dotato di un core Cortex X2 ancora inedito
La fonte coreana afferma che nell’ultimo periodo Xiaomi e Samsung abbiano tenuto diversi incontri. In queste occasioni i due poli hanno discusso molto sul da farsi e in particolare hanno deciso che tipo di core far adottare al processore che nascerà. Le notizie sul suo conto sono poche, se non esistenti, ma sembra che verrà utilizzato un core Cortex X2. Di cosa si tratta? È ancora presto per dirlo, ma MediaTek in questo senso può dirci qualcosa.
Secondo quanto emerso mesi fa, il primo processore che avrebbe adottato un core Cortex X2 sarebbe stato il MediaTek 2000. La notizia arrivò da Digital Chat Station ma morì lì sul nascere. Al momento non ci sono ufficialità circa questo particolare e interessante processore, ma sempre voci di corridoio suggeriscono che l’architettura sarà la seguente:
- uno o più core A78
- GPU di ultima generazione Mali G79
Come dicevamo, si tratta solo di notizie non confermate ufficialmente. Le fonti sono attendibili ma è ancora il caso di prendere le notizie con le giuste precauzioni. Quello che è certo però è che Xiaomi non utilizzerà (mai) un Exynos. La collaborazione con Qualcomm è troppo stretta e gli affari sono stati già decisi in precedenza.
Via | Xiaomitoday.it
