Recentemente la Xiaomi ha presentato il Mi Max che nonostante il generoso display da 6.44 pollici, si attesta su di una fascia “media” che non ha soddisfatto gli utenti più esigenti. Comincia quindi l’attesa per lo Xiaomi Mi Note 2, successore di un modello che ha ricevuto ottime recensioni da parte degli utenti nonostante il prezzo “importante”. Secondo le ultime notizie, lo Xiaomi MI Note 2 verrà presentato a settembre in 2 versioni. Uno con fotocamera posteriore doppia, ed uno normale. Scocca unibody in metallo, SoC Snapdragon 823 e 6GB di RAM.
Questa notizia arriva proprio dopo la recente smentita di Apple circa i rumors sulla doppia fotocamera dell’iPhone 7 plus che sembrava invece ormai certa. Xiaomi invece si aggiunge ad OPPO e Vivo come prossimo produttore a voler investire in questa scelta. Vedremo chi lo farà per primo.
Lo Xiaomi MI Note 2 sarà quindi quasi certamente il primo telefono Xiaomi ad adottare una “doppia fotocamera” che dovrebbe essere da 12mpx. Alla Xiaomi è stato fornito un prototipo da visionare proveniente dalla stessa produzione per l’Apple 7 plus con il quale quindi avrà probabilmente in comune alcune parti: il set da 6 lenti, il sensore da 12mpx, etc. Tale adozione dovrebbe fornire un effetto a “fuoco lungo”, un maggior angolo di visione e tramite un algoritmo di combinazione delle 2 immagini sarà possibile ottenere una qualità mai vista prima. Resta invece ancora in dubbio la possibile adozione del OIS com’è avvenuto anche per lo Huawei P9, probabilmente per la stessa difficoltà nella stabilizzazione contemporanea dei 2 obiettivi.
Per quanto riguarda invece il modello a singola fotocamera, sembra confermato l’adozione del sensore Sony IMX378 e OV4688 a conferma che avrà una fotocamera posteriore da 12mpx (la stessa di HTC 10 con supporto all’OIS) ed una frontale da 4mpx. Confermato anche il display da 5.7 pollici e 6GB di RAM, spinti dallo Snapdragon 823. Ovviamente monterà la MIUI8, una batteria da 4.000mAh ed supporterà il riconoscimento dell’iride. E’ stato invece smentita la voce iniziale che avanzava l’ipotesi di una scocca impermeabile.
Settembre non è lontano ed i dubbi cominciano a dipanarsi, vedremo quali indiscrezioni andranno a confermarsi o smentirsi.