Un consorzio di aziende ha annunciato la costruzione di una nuova fabbrica di semiconduttori in Europa. Formato da TSMC, Infineon Technologies, NXP Semiconductors e Robert Bosch, il gruppo intende espandere la fonderia di chip avanzati per i settori industriale e automobilistico con l’apertura della European Semiconductor Manufacturing Company (ESMC). Tale passo, come si capisce, fa parte del più grande progetto legato all’European Chips Act. Vediamone i dettagli.
TSMC, Infineon Technologies, NXP Semiconductors e Robert Bosch: la joint venture per i chip prodotti in Europa
TSMC, leader del mercato dei semiconduttori, detiene il 70% della joint venture. Le altre società avranno una partecipazione del 10% ciascuna. Il progetto è stato creato nell’ambito dell’European Chips Act, che fornisce 43 miliardi di euro in sovvenzioni per lo sviluppo dell’industria dei chip in Europa. Secondo una dichiarazione rilasciata questo martedì ESMC sarà costruita nel 2024 e l’aspettativa è che le sue operazioni di produzione di massa inizieranno nel 2027. L’investimento totale nell’impresa è di € 10 miliardi, generando circa 2.000 posti di lavoro nel settore dell’alta tecnologia.
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Situata a Dresda, in Germania, la fabbrica avrà la capacità di produrre 40.000 chip di silicio da 12 pollici al mese, che verranno utilizzati per produrre chip con la litografia CMOS a 28/22 nanometri e FinFET a 16/12 nanometri già gestita da TSMC.
Sebbene alcuni di questi processi siano in uso da oltre dieci anni, lo scopo della fabbrica non è quello di produrre processori per telefoni cellulari o schede grafiche. Invece, le litografie più vecchie sono ideali per produrre microcontrollori utilizzati nelle auto moderne, oltre a memorie per sistemi embedded e sensori di immagine.
L’iniziativa potrebbe essere un modo per rilanciare l’industria automobilistica europea. La crisi dei semiconduttori, che ha colpito il mercato negli anni di punta della pandemia di coronavirus , ha avuto un impatto significativo sulla produzione di veicoli Con una catena di fornitura interna, le case automobilistiche avranno più sicurezza nella loro attività.