Mentre Sony pixela e abbassa la risoluzione dei suoi sensori IMX, Samsung sta facendo il contrario: nel nuovo sensore ISOCELL HPX da 200 MP, l’azienda ha reso il pixel della matrice ancora più piccolo e la risoluzione più alta. Samsung afferma che ciò migliorerà la qualità della foto e fornirà diversi argomenti a favore del loro approccio. Ma andiamo a vederne tutte le caratteristiche insieme.
Samsung ISOCELL HPX è il terzo sensore fotografico per smartphone che l’azienda coreana ha presentato. Vediamone insieme tutti i dettagli
Il Samsung ISOCELL HPX è il terzo sensore da 200 MP dell’azienda con una dimensione dei pixel di 0.56 µm, il 15% più piccola del sensore ISOCELL HP1. Il principale vantaggio di questa soluzione per Samsung è la riduzione dello spessore della fotocamera del 20%, che consentirà di posizionare il modulo in smartphone sottili. Tra gli altri vantaggi del nuovo sensore c’è il maggiore dettaglio dell’immagine: con lo zoom digitale 4x, grazie al binning automatico, l’immagine sarà nitida come una normale fotografia da 12 megapixel.
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Il sensore da 200 MP fotograferà in tre differenti risoluzioni
Nelle condizioni di illuminazione più difficili, 6 pixel verranno combinati in uno da 2,24 micron, che darà un’immagine con una risoluzione di 12,5 megapixel. In condizioni di illuminazione media, la dimensione dei pixel sarà di 1,12 μm e la risoluzione dell’immagine sarà di 50 megapixel. Quando c’è abbastanza luce, i pixel non verranno uniti e l’immagine verrà scattata alla piena risoluzione di 200 MP.
Samsung annuncia anche la nuova tecnologia di messa a fuoco rapida QPD e un nuovo metodo per creare foto e video HDR: consiste nella combinazione di tre fotogrammi con esposizione bassa, media e alta. Il risultato è una fotografia con una profondità di colore di 14 bit. Il precedente modulo ISOCELL HP3 da 200 megapixel poteva produrre solo immagini a 12 bit.
Non si sa ancora quando e in quale smartphone debutterà il nuovo sensore ma sicuramente il prossimo anno.
