Realme, il brand di smartphone, ha tenuto oggi un incontro sulla tecnologia di imaging Realme Super Core, in collaborazione con Qualcomm e ArcSoft, due importanti aziende nel campo dei chip e degli algoritmi di intelligenza artificiale. L’obiettivo dell’incontro era di presentare il primo sistema di imaging teleobiettivo Super Core, frutto della sinergia tra le tre parti, che ha permesso di ottimizzare l’hardware ottico, la potenza di calcolo del chip e gli algoritmi di imaging, portando il teleobiettivo a un nuovo livello di qualità.
Realme GT5 Pro e Realme 12 avranno entrambi un teleobiettivo periscopico
Durante l’incontro, Realme ha annunciato ufficialmente che il Realme GT5 Pro, il suo prossimo smartphone di fascia alta, sarà dotato del sensore Sony IMX890, con una lente teleobiettivo periscopica ultra-luminosa, calibrata congiuntamente dalle tre parti. Si tratta di una lente con specifiche ultra-alte a livello di fotocamera principale, che sfiderà la lente teleobiettivo con la migliore sensibilità alla luce del settore.
Il Sony IMX890 è un sensore da 1/1.56 pollici, con un area che è il 89% più grande del sensore Ominivision OV64B e il 143% più grande del Samsung JN1. Ha inoltre un’apertura di F/2.6, supporta lo zoom ottico 3x e la stabilizzazione OIS+EIS. E’ dotato anche della tecnologia di messa a fuoco omnidirezionale, che garantisce una messa a fuoco rapida e precisa.
Il Realme GT5 Pro sfrutta al massimo le potenzialità del sensore IMX890, supportando la tecnologia di fusione multi-pixel 4-in-1, che consente di ottenere un pixel singolo super grande di 2μm. In questo modo, la sensibilità alla luce del teleobiettivo aumenta del 215% rispetto alle lenti teleobiettivo verticali ordinarie, rendendo il Realme GT5 Pro in grado di scattare foto teleobiettivo anche in condizioni di scarsa luce, con dettagli ricchi e completi, luci e ombre chiare e senza paura di ingrandire.
Il Realme GT5 Pro non solo si avvale del sensore IMX890, ma anche del chip Snapdragon 8 di terza generazione, che forma con il sensore una combinazione teleobiettivo inedita nel settore. Realme ha effettuato una calibrazione approfondita con Qualcomm, lanciando un framework di calcolo eterogeneo per l’imaging Super Core, che aumenta la velocità di elaborazione dei frame del 44%, riduce il consumo energetico dell’immagine del 10% e supporta la sintesi multi-frame fino a 13 frame, migliorando notevolmente la qualità dell’immagine.
Inoltre, il Realme GT5 Pro supporta per la prima volta la tecnologia DOL-HDR al teleobiettivo, che attraverso una nuova strategia di ottimizzazione multi-frame 2×6+1, migliora la tolleranza e il range dinamico dell’immagine, rendendo l’immagine più pura e realistica. Inoltre, poiché il DOL-HDR scatta due frame con esposizioni diverse allo stesso tempo per ogni ripresa, anche quando si riprendono oggetti in movimento ad alta velocità, si può ottenere abbastanza informazioni di esposizione per sintetizzare foto HDR ad alta dinamica, migliorando l’effetto finale del filmato.
Realme ha raggiunto anche una cooperazione approfondita con ArcSoft Technology, la principale azienda mondiale di intelligenza artificiale per la visione computerizzata, per calibrare e lanciare il motore di imaging teleobiettivo ultra-luce e ombra, che migliora ulteriormente il limite di qualità dell’immagine teleobiettivo dalle tre dimensioni di percezione semantica AI, miglioramento della qualità dell’immagine e calcolo della luce e dell’ombra.
Realme ha dichiarato di aver raggiunto la cooperazione più profonda della storia con Qualcomm e ArcSoft, aprendo per la prima volta la calibrazione a tutto tondo di chip, sensori e algoritmi. Andando in profondità nell’architettura dell’immagine sottostante, ha ottenuto una qualità dell’immagine ultra-alta e un teleobiettivo di qualità ultra-alta. Aggiornamenti completi nelle prestazioni super, negli algoritmi super-ottimali e nell’imaging super-core, portando a un nuovo punto di svolta nell’imaging teleobiettivo.
Ma le sorprese non sono finite, perché Realme ha annunciato anche che la serie Realme 12, la sua serie di smartphone di fascia media, sarà dotata di una lente teleobiettivo periscopica OV64B, realizzando la popolarizzazione del teleobiettivo. Il sensore OV64B ha una base da 1/2 pollici, un’apertura di F/3.4, supporta lo zoom ottico 5x e la stabilizzazione OIS. E’ in grado di scattare foto teleobiettivo con una risoluzione di 64 megapixel e di raggiungere uno zoom ibrido 20x e uno zoom digitale 60x.
La serie Realme 12 sarà quindi la prima serie di smartphone di fascia media a essere equipaggiata con una lente teleobiettivo periscopica, offrendo agli utenti la possibilità di catturare scene lontane con una qualità elevata e una stabilità ottimale.
