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Arriva la patente sullo smartphone: ecco come funziona

Precedentemente abbiamo parlato di IT Wallet, il portafogli digitale che raccoglie tutti o quasi i documenti di un cittadino ma in versione virtuale. Addio alla plastica e alla carta dunque, anche per la patende che diventa digitale. Questo cambiamento, inserito nel più ampio contesto della digitalizzazione dei documenti governativi, segna un passo importante verso l’efficienza e la sicurezza. Grazie all’app IO, sarà possibile avere la propria patente sempre a portata di mano, con un semplice click.

La patente digitale nell’App IO: caratteristiche e tempistiche

Questa innovazione è resa possibile dall’integrazione con l’applicazione pubblica IO, che come abbiamo detto diventa un vero e proprio portafoglio digitale grazie a IT Wallet. Questo sistema permetterà di conservare non solo la patente, ma anche altri documenti importanti come la tessera sanitaria e il certificato di invalidità, tutti accessibili tramite un pratico QR code.

La patente digitale, annunciata inizialmente per il 2023, ha subito uno slittamento nelle tempistiche. Nonostante questo, il progetto non ha perso slancio: il lancio dell’IT Wallet è previsto per la prima metà del 2024, con l’obiettivo di rendere la patente consultabile e valida in tutta Europa direttamente dallo smartphone. La decisione di non digitalizzare la tessera elettorale dimostra una scelta strategica volta a concentrarsi su documenti a più alto impatto immediato per i cittadini.

La funzionalità della patente digitale segue l’esempio virtuoso (per quanto non ampiamente condiviso) del Green Pass, proponendo una modalità semplice ed efficiente per la visualizzazione dei documenti. Attraverso l’app IO, sarà possibile accedere ai dati della patente, inclusi i dettagli anagrafici e il saldo punti, garantendo così un controllo costante e una maggiore facilità di gestione.

Il vantaggio di questa innovazione non è solo tecnologico ma si estende alla sicurezza personale. La patente digitale riduce il rischio di smarrimento, furto o falsificazione, offrendo al contempo un sistema di notifiche per la scadenza e il rinnovo dei documenti. Questo aspetto rappresenta un importante passo avanti nel mantenimento della legalità e della sicurezza stradale.

A livello europeo, l’introduzione della patente digitale si inserisce in un contesto più ampio di misure per la sicurezza stradale, tra cui spicca la proposta di rendere il ritiro della patente efficace in tutti i Paesi membri dell’UE. Questa iniziativa mira a combattere l’impunità per gravi infrazioni stradali, estendendo le conseguenze di tali azioni in tutto il territorio dell’Unione.

Ma quando sarà disponibile la patente di guida digitale? È prevista per essere disponibile entro giugno 2024.

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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