OmniVision ha presentato ha maggio il primo sensore per smartphone da 60 megapixel e con capacità di ripresa 4K. Al CES 2022 quest’anno, OmniVision è stata una delle poche a partecipare in presenza. Per l’occasione ha presentato un sensore mobile rivoluzionario da 200 MP che aziende come Xiaomi, Oppo e compagnia bella utilizzeranno a partire da quest’anno. Andiamo dunque a vedere i dettagli della fotocamera in questione e di cosa è capace.
È OmniVision a presentare il primo sensore per smartphone più piccolo al mondo e da ben 200 MP. Ecco tutte le caratteristiche
Al CES 2022, l’azienda cinese OmniVision ha presentato il suo primo sensore per fotocamere di smartphone da 200 MP. Secondo il produttore, questo è il sensore più piccolo al mondo con una tale risoluzione. OmniVision OVB0B (questo è il nome) ha una risoluzione precisamente di 16384 x 12288 pixel. Questo significa che ogni singolo pixel ha una grandezza di 0.61 micron. Inoltre, il formato ottico del sensore è 1/1.28 pollici. Con la tecnologia a 16 binning, OmniVision OVB0B da 200 MP offre video di alta qualità e immagini di anteprima da 12.5 megapixel, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione.
Inoltre, in caso di mancanza di luce, viene utilizzato il binning 4 x 4 pixel per ottenere pixel grandi di 2.44 μm e un’immagine con una risoluzione di 12.5 megapixel. È anche il primo sensore da 200 MP del settore a utilizzare l’intera area per l’autofocus a rilevamento di fase utilizzando la tecnologia di rilevamento a quattro fasi QPD.
Il nuovo sensore supporta la registrazione video a 50 megapixel a 24 fotogrammi al secondo o 8K a 30 fps con una dimensione pixel equivalente di 1.22 micron. È anche in grado di scattare a 12.5 megapixel a 30 fps con HDR abilitato, con tripla esposizione applicata per ogni fotogramma. OmniVision OVB0B si rivolge principalmente agli smartphone di fascia alta ma non sono stati rivelati dettagli circa le aziende che ufficialmente lo utilizzeranno. Maggiori informazioni sul pdf dedicato.
